Queste le dichiarazioni rilasciate da Nahuel Valentini in conferenza stampa: “Mi ha spinto la voglia di fare bene quest’anno e che si respira in questo ambiente. Per me è un onore essere in una piazza storica come Padova. Il direttore mi ha contattato e ho accettato velocemente, perché volevo giocare in una piazza ambiziosa quindi ci abbiamo messo davvero poco ad accordarci. C’era la possibilità di rimanere ad Ascoli, ma sono successe un po’ di cose a partire dalla partenza di Dionigi e poi il Padova mi ha voluto fortemente. Avevo qualche altra opportunità ma Padova mi è piaciuta da subito, Pulzetti e Ceccaroni me ne hanno parlato molto bene. Mi sono sentito proprio voluto dal Padova. Nahuel è un nome di origine indigena e significa “tigre”. A livello tattico sono un difensore centrale, e sono destro di piede ma ho spesso giocato sul centro-sinistra. Il reparto difensivo è molto buono, ma la cosa che davvero più conta adesso è creare un ottimo gruppo se si vuole raggiungere determinati obiettivi. Il mister vuole pressione e stiamo lavorando anche sui movimenti, sto e stiamo assimilando le sue indicazioni. Sarà un campionato duro, e noi dobbiamo dimostrare sul campo il nostro valore”.