Nella giornata di oggi è andata in scena al Centro Sportivo Gaia di Limena una limited edition di Ragazze nel Pallone, l’evento femminile più grande d’Italia che quest’anno ha dovuto fare i conti con l’emergenza covid. Nell’ambito dell’evento è stato presentato “Be Brave Ragazze”, il primo tour italiano di futsal femminile in 6 tappe da nord a sud,(Brindisi, Cagliari, Roma, Parma, Milano, Padova) dal 12 giugno all’11 luglio 2021. Queste le principali dichiarazioni raccolte
Elisabetta Torresin (Ragazze nel pallone): “Andiamo a organizzare un evento particolare e unico. Sarà il primo tour italiano di futsal femminile in 6 tappe da nord a sud,(Brindisi, Cagliari, Roma, Parma, Milano, Padova) dal 12 giugno all’11 luglio 2021. La mission di questo evento è promuovere l’uguaglianza fra generi nello sport e nel calcio a cinque nello specifico. Lo sforzo è perché il gap di genere esistente venga in qualche modo colmato. Non avevamo mai lavorato con le bambine. Il tour muoverà circa 3mila persone, fra Milano e Roma abbiamo uno zoccolo duro che già ci segue. Inizierà da metà giugno e andrà avanti fino a metà luglio, con Ragazze nel pallone che sarà la tappa finale.
Arianna Pomposelli (Be Brave): “Be brave si muove da tre anni su tutto il territorio nazionale e coinvolge bambine dai 4 ai 19 anni. Si cerca di farle stare insieme nel campo di gioco per far sì che possano giocare assieme. Sono stati abbattuti molti muri. Ragazze nel pallone e Be brave cercano di sviluppare il calcio a cinque nelle bambine. Vogliamo dar modo di far vedere che esiste questa realtà, spesso le bambine iniziano dicendo che hanno giocato con i maschi e si trovano in difficoltà perché non hanno riferimenti. L’errore che si fa è pensare che le ragazze non sappiano giocare a calcio. Si trovano spesso a partire in ritardo rispetto ai bambini che iniziano con anni in anticipo, per questo sono in difficoltà”
Silvia Venditti (anygivensunday.it): “Ho sempre seguito il futsal femminile. Pomposelli è una Regina Mida del calcio a cinque, tutto quello che tocca lo trasforma in un successo. Be Brave è stata una genialata, che ha portato un sacco di contatti. Quando ho visto questa immagine, non ci ho pensato due volte ad accodarmi: siamo sempre presenti come media partner dietro a questi marchi che fanno tanto per bambine e ragazze. Arianna ha scritto anche un libro e sta facendo tantissimo per coltivare i suoi sogni. Anygivensunday.it si occupa di seguire il calcio a cinque ovunque, abbiamo seguito anche la Nazionale all’estero”
Massimo Mingardi (Calcio Padova femminile): “Abbiamo creato questo movimento quando non c’era nulla. Mia figlia ha cominciato a giocare a calcio a 16 anni, da 15 sono all’interno di questa società e dall’anno scorso sono diventato presidente. Abbiamo sempre avuto il settore giovanile e ci stiamo muovendo in tal senso per permettere alle bambine di giocare. Quest’anno supereremo le 200 ragazzine, toccando 220 partecipanti”