ROMA – Tra mascherine, inno con gaffe e distanziamento più o meno rispettato si è conclusa anche l’edizione 2020 della Coppa Italia e il Napoli trionfa ai rigori. Nel primo tempo le squadre giocano in modo contratto, e nonostante il maggior possesso palla bianconero sono i partenopei a creare le occasioni più pericolose: al 24′ Insigne batte una punizione che supera la barriera ma si stampa sul palo. Tra il 40′ e 41′ è ancora il Napoli ad andare vicino al gol, prima con Insigne che conclude a rete spazzando Buffon ma Alex Sandro salva la porta bianconera, e poi con Demme che entra in area ma calcia addosso al campione del mondo. Nella prima parte del secondo tempo le due squadre non riescono a trovare spazi nei quali penetrare e al 72′ Milik approfitta di un velo di Politano e con un tiro al volo prova ad aumentare il ritmo ma la sfera finisce sopra la traversa. La Juventus si affida al possesso palla, ma i suoi giocatori di maggior qualità non riescono ad incidere, e così all’84’ è ancora il Napoli con Insigne a farsi vedere in avanti: il Magnifico viene servito da Politano ma il suo tiro non è dei migliori. L’occasione più clamorosa della partita arriva però nel recupero quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Maksimovic va di testa, Buffon respinge il pallone su cui si avventa Elmas che calcia e colpisce il secondo palo del match. La partita termina così 0-0 e ai rigori sono decisivi gli errori dei bianconeri e il Napoli vince la Coppa Italia
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui (79′ Hysaj); Fabian (79′ Allan), Demme, Zielinski (87′ Elmas); Callejon (67′ Politano), Mertens (67′ Milik), Insigne. All. Gattuso
JUVENTUS (4-3-3): Buffon; Cuadrado (85′ Ramsey), De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (74′ Bernardeschi), Matuidi; Douglas Costa (65′ Danilo), Dybala, Ronaldo. All. Sarri
Ammoniti: Bonucci (J), Mario Rui (N), Dybala (J)