“Non so cosa dire, non posso credere che un piccolo comune come Campodarsego possa aver scritto una pagina di storia così grande”. Ha la voce travolta dall’emozione il presidente Daniele Pagin, il patron del Campodarsego e il primo artefice del miracolo chiamato Serie C. In 12 anni dalla Prima categoria al professionismo: una pagina di storia che sarà impossibile cancellare. “In cuor mio un po’ avevo già festeggiato la scorsa settimana”, spiega Pagin, “Però sapevo che mancava l’ufficialità, che avrei dovuto aspettare questo passaggio in Federazione prima di rendermene conto davvero. oggi, dopo la notizia ufficiale, scopro che è un po’ come se mi fosse piovuto tutto addosso all’improvviso: quasi non me ne rendo conto, mi sono arrivati un sacco di messaggi anche da tanti professionisti che la serie C la fanno da anni Tanti messaggi, tanti complimenti, tanti attestati di stima che mi riempiono il cuore”.
Una lunga cavalcata iniziata poco più di un decennio fa: “Dalla prima Categoria alla C? Una storia non da poco, direi. Nella stagione 2007/2008 eravamo in Prima Categoria, siamo partiti da lì e in 12 anni siamo arrivati tra i professionisti: senza tanti patemi, puntando al vertice ma sempre senza strafare: sono orgoglioso e contento per la gente del Comune che ci ha sempre sostenuto, sono contento per chi mi ha seguito in tutti questi anni, a cominciare dal mio vice Adriano Maschio che è sempre stato al mio fianco, e a tutto lo staff da Mario Saretta in poi, a tutta la grande squadra del club”.
E la squadra? “La squadra è stata strepitosa. Non è retorica, quest’anno sono stati loro a trascinare anche me in questa cavalcata: io non mi ero fatto nessuna illusione, loro all’inizio ci credevano molto più di me e sono stati proprio staff tecnico e giocatori a trascinarmi in questa stagione memorabile. Da oggi in poi l’8 giugno rimarrà una data storica: una gioia incontenibile, non mi sembra ancora vero che un piccolo comune come Campodarsego possa aver raggiunto un traguardo tanto grande”.
E adesso? “Adesso ci godiamo il momento, ma dalla prossima settimana dobbiamo metterci a lavorare: la stagione inizierà il primo settembre, e questo ci agevolerà perché avremo un po’ di tempo per prepararci e programmarla al meglio. Ci faremo trovare pronti”.