Il campionato di serie C non riparte e il Vicenza è promosso in serie B. L’assemblea di Lega Pro tenutasi oggi pomeriggio ha così sancito il passaggio in cadetteria del Lanerossi. La strada per l’ufficialità non è però ancora finita, in quanto a mettere il timbro dovrà essere il Consiglio Federale rinviato a data da destinarsi. I biancorossi dopo questo primo passaggio fondamentale possono però guardare con ottimismo al futuro, perché tutto lascia presagire che dopo tre anni il Vicenza tornerà in serie B. Era il 2017 quando i biancorossi precipitarono nell’inferno della Lega Pro, e da quel momento i tifosi del Lane hanno vissuto gli anni più bui della storia ultracentenaria del club di via Schio. L’anno successivo è coinciso con il fallimento e con la salvezza ottenuta ai playout contro il Santarcangelo, ma il termine della stagione ha anche portato l’avvento a Vicenza di Renzo Rosso, capace di far vivere ai vicentini l’entusiasmo di un tempo. Nella sua prima stagione all’ombra dei Berici il patron della Diesel non ha però gioito come avrebbe voluto, e proprio per riuscire nel progetto di scalare il calcio italiano ha scelto il Ds Magalini e Mimmo Di Carlo. La coppia che aveva fatto sognare Mantova non ha tradito le attese e al primo anno in biancorosso ha centrato l’obiettivo prefissato, ma come canta Ligabue… “Il meglio deve ancora venire”..