“Ci preoccupa il fatto che non e’ ancora stato validato il protocollo per gli allenamenti del calcio, che dovrebbero ripartire il 18 maggio, ma bisogna studiarne subito un altro per consentire gli allenamenti individuali nei centri sportivi della societa’, che non era stato previsto. Se lo trovassimo si applicherebbe anche al nostro sport da lunedì visto che da lunedì si potrà partire stando all’attuale decreto. Anche se al momento non sembrano possibili, con questo strumento si potrebbe cambiare anche la regola che li permette solo per gli sport individuali”. Cosi’ il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori (Aic), Damiano Tommasi, intervenuto a Tutti convocati su Radio 24 che ancora, sul tema della responsabilità dei datori di lavoro, ossia delle società calcistiche ha dichiarato: “Ci sono anche le responsabilità del datore di lavoro. E’ una serie di catene che si devono unire. Tutti concordano che si vorrebbe tornare a lavoro. L’apertura degli sport individuali ci sollecita a trovare un protocollo individuale per gli sport di squadra in sicurezza per lunedì o per quando ci sarà possibilità di averlo, sempre che ci sia volontà da parte di tutti, perché ci sono società o presidenti che non se la sentono di prendersi la responsabilità, magari perché in zone di Italia dove il tema è più sentito”.