E’ uno dei giovani del Padova che più si è messo in luce quest’anno. Davide Buglio ha raccontato oggi la sua quarantena tra la voglia di ricominciare ad allenarsi, le corse nel garage di casa e le partite alla Playstation con i compagni di squadra.
« Soffro il fatto di non poter andare al campo ad allenarmi, mi manca lo spogliatoio. Ho qualche compagno che è da solo in casa, mentre io sono privilegiato perché ho accanto la mia ragazza. »
Allenarsi è ovviamente piuttosto complicato.
« Ci si arrangia svolgendo il programma di forza che ci ha preparato il prof. e, chi può, provando a correre in giardino o sul tapis roulant. Io per esempio ho un garage condominiale abbastanza lungo e corro lì. »
Anche i rapporti tra compagni di squadra viaggiano soprattutto on line.
« Siamo un gruppo parecchio unito, spesso ci troviamo in chat per fare le sedute di allenamento insieme. Utilizziamo whatsapp per sentirci e passiamo il tempo giocando su piattaforme on line. »
In questi giorni si insiste molto su una possibile ripartenza degli allenamenti dalla prima settimana di maggio.
« Se possibile, ben venga! E così anche se potessimo finire la stagione, l’interruzione fa ancora più male perché sentivo la fiducia del mister e potevo fare bene! Ma è certamente prioritario non rischiare, seguire bene l’andamento dei contagi. Ci devono essere tutte le condizioni perché c’è di mezzo la salute dell’Italia e del mondo. Sarà strano tornare alla vita di tutti i giorni, è surreale pensare di dover parlare alle persone ad un metro di distanza. »