In queste ore le società di Serie C hanno ricevuto una lettera da parte dei vertici della Lega Pro che spiega l’evoluzione della situazione: “la presente per rappresentarVi che, nella giornata di domani, 10 marzo 2020, si terrà un Consiglio Federale al fine di discutere l’eventuale adozione di quei provvedimenti che verranno ritenuti opportuni a seguito del D.P.C.M. dell’8.03.2020. Ciò premesso, qualora il Consiglio Federale dovesse deliberare la sospensione dell’attività ufficiale per l’emergenza epidemiologica da Covid-19, si raccomanda ogni necessaria – e comunque opportuna – valutazione in ordine alla dislocazione sul territorio nazionale dei luoghi di residenza dei rispettivi tesserati.
Sarà infatti necessario considerare con attenzione i divieti di spostamento attualmente in essere per le zone in cui sono state adottate “misure urgenti per il contenimento del contagio”; oltretutto, essendo l’intera vicenda “in divenire”, non è escluso che le predette “zone” vengano estese anche ad altre regioni o province, circostanza questa che renderebbe non possibile lo spostamento dei tesserati, se abitanti all’interno di un’area in cui è/sarà previsto il divieto di spostamenti. Quanto sopra si comunica ai fini di una corretta Vs. programmazione delle attività finalizzate alla disputa delle gare ufficiali delle competizioni, sia che queste debbano continuare a svolgersi a porte chiuse, sia in caso di sospensione del campionato per provvedimento della FIGC o del Governo della Repubblica”