Padova-Virtus Verona, l’analisi e le pagelle del “Corriere del Veneto”

“Era importante vincere. E da questo riparte il Padova di Andrea Mandorlini, che si porta a casa chiudendo in cassaforte tre punti di platino. Questo grazie a tre ingredienti fondamentali: il coraggio e la bravura del suo nuovo allenatore, che schiera una squadra ultra offensiva con tre punte pesanti e con un centrocampo molto tecnico, senza dimenticare la difesa che sulle fasce ha due giocatori che spingono come ossessi; la capacità di soffrire nel momento più complesso della squadra che, pur senza incantare, riesce a interpretare il match nella maniera giusta; la ritrovata verve di alcuni protagonisti che parevano persi lungo il percorso come Luca Castiglia. Che segna, corre, difende, insomma, fa tutto quello che aveva fatto nelle prime tre giornate, salvo poi sparire senza apparenti e logiche spiegazioni”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Virtus Verona fatta sul “Corriere del Veneto” da Dimitri Canello.

Le pagelle del “Corriere del Veneto”: Minelli 5.5; Fazzi 6, Kresic 6.5, Andelkovic 6.5, Baraye 5 (Pelagatti sv); Ronaldo 6 (Germano 5.5), Hallfredsson 6.5, Castiglia 7; Nicastro 7 (Santini sv), Litteri 6 (Capelli sv), Soleri 6.5.