“Siamo ai titoli di coda per Salvatore Sullo. Sei mesi e mezzo alla guida del gruppo biancoscudato, all’esordio come allenatore in prima, si concludono nel peggiore dei modi, con la terza sconfitta di fila, la settima stagionale, la quinta nelle ultime otto partite. Nel girone di ritorno il Padova esce battuto per la seconda volta consecutiva dal confronto con l’avversario di turno, certificando di fatto una crisi strisciante, maturata a partire dal successo di Vicenza del 3 novembre scorso, e culminata nella nuova, sciagurata prestazione di ieri, al cospetto di un Modena in salute, che ha meritato i tre punti e che, soprattutto, ha dimostrato di avere idee chiare, motivazioni e voglia di fare di gran lunga superiori a quelle di Ronaldo & C. L’esonero del 48enne tecnico napoletano è questione di ore, anche se il direttore sportivo Sean Sogliano, l’unico a presentarsi ai giornalisti nel dopo-partita, ha fatto intendere che la proprietà si vuole prendere la classica notte di riflessione per valutare bene la situazione. Che però è compromessa al punto da far credere che mercoledì sera, nell’incontro di recupero contro la Virtus Verona, sempre all’Euganeo, in panchina siederà un altro tecnico”. Questo l’incipit dell’analisi di Padova-Modena fatta su “Il Mattino di Padova” da Stefano Edel. Che conclude così: “Dunque Sullo, che non si è presentato in sala-stampa perché così ha deciso la società, saluta tutti ed esce di scena. Spiace per l’uomo, una persona perbene, ed anche per il suo curriculum, segnato subito, al debutto nella nuova veste di mister a 360 gradi, da un esonero. Era partito benissimo, con 7 vittorie su 8, poi è successo qualcosa ancora poco decifrabile che ha mandato tutto in tilt. Ai giocatori, principali responsabili del fallimento, il compito adesso di raddrizzare in fretta la barca, quasi vicina all’affondamento. Da oggi non si può più sbagliare”.
Le pagelle de “Il Mattino di Padova”: Minelli 6; Pelagatti 6, Andelkovic 5.5, Lovato 6; Rondanini 5.5 (Germano 5.5), Mandorlini 5.5, Ronaldo 5 (Piovanello 6), Hallfredsson 6, Fazzi 5.5 (Baraye 5.5); Nicastro 6, Santini 5 (Litteri 5.5).