Reggiana-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Mattino di Padova”

“E adesso chi lo prende più il Vicenza, indiscusso padrone del girone B di Serie C? Il Padova cade a Reggio Emilia dopo 15 anni – ultimo ko il 12 dicembre 2004 – e scivola giù dal podio, virando la boa di metà campionato in quarta posizione, a – 9 dalla capolista. Giusto così, oggi il suo valore è questo e la quinta sconfitta stagionale, giunta dopo tre risultati utili, ci sta tutta. Perché la squadra di Sullo è mancata in molte cose, acuendo la sensazione che, per quanto possa schierare le pedine che ha a sua disposizione, l’attacco spuntato sia diventato un bel problema per il tecnico napoletano”. Questo l’incipit dell’analisi di Reggiana-Padova fatta su “Il Mattino di Padova” da Stefano Edel. Che aggiunge: “Ti aspetteresti un Padova deciso a contrastare i granata dappertutto, ed invece il primo tempo è di totale sofferenza, con un Radrezza, che, vestendo i panni dell’ex, sembra… morso dalla tarantola, ispirato come nei giorni migliori. Purtroppo la squadra appare molle, sempre in ritardo sulle seconde palle, presa d’infilata sia centralmente che sulle corsie esterne”.

Le pagelle de “Il Mattino di Padova”: Minelli 6; Pelagatti 6, Kresic 6, Andelkovic 5.5; Germano 6 (26′ pt Fazzi 6), Mandorlini 5.5, Ronaldo 5.5, Baraye 5.5; Piovanello 5 (1′ st Castiglia 5), Gabionetta 5 (1′ st Bunino 5.5); Pesenti sv (18′ pt Soleri 5, 41′ st Mokulu sv).