Padova-Rimini, l’analisi e le pagelle de “Il Mattino di Padova”

“Contava ritrovare il feeling con i tre punti e la missione è stata centrata. Anche se quella di Sullo è squadra che stenta ultimamente a fare gol con i suoi attaccanti e deve ricorrere (finalmente!) alle conclusioni da fuori area per sbloccare il risultato. Com’è avvenuto, appunto, nel secondo tempo di ieri, quando Germano & C. sono andati sotto con decisione, consapevoli che bisognava far saltare a tutti i costi il bunker romagnolo, pena il rischio di ritrovarsi con un divario ancora maggiore nei confronti della capolista”: così Stefano Edel sintetizza Padova-Rimini su “Il Mattino di Padova”. Aggiungendo poi: “In un pomeriggio di pioggia battente e con vento fastidioso, la luce e le emozioni le hanno portate, prima del match, i 2.300 fra bambini e ragazzini, tecnici e genitori, delle 40 società professionistiche della regione affiliate al club di viale Rocco, convenuti allo stadio per una gradita passerella (i piccoli) lungo la pista attorno al terreno zuppo d’acqua. E a loro, simbolo di un settore giovanile che i talenti sa costruirseli in casa, si è aggiunta la bella prestazione di Enrico Piovanello, 19 anni, all’esordio assoluto sin dal primo minuto in C (in precedenza aveva timbrato il cartellino per 21 minuti in Coppa Italia contro il Vicenza)”.

Le pagelle de “Il Mattino di Padova”: Minelli 6; Pelagatti 6, Lovato 6, Kresic 6 (Andelkovic 6.5), Baraye 6; Germano 6.5, Castiglia 6, Buglio 6 (Mandorlini 7); Piovanello 7 (Rondanini sv); Mokulu 5.5 (Pesenti 6), Santini 6 (Soleri 6.5).