«Padova è stata veramente la mia serie A». La dichiarazione d’amore è firmata Renzo Tasso, doppio ex di turno che su “Il Gazzettino” aggiunge: «Ho un ricordo bellissimo della mia esperienza biancoscudata, e mi sento affettivamente molto legato alla città dato che a Padova è anche nata mia figlia Matilde. Un legame che rimarrà per sempre, lo dico con orgoglio. Quando sono tornato a Padova i tifosi e tutto l’ambiente mi diedero un riconoscimento affettuoso che non mi aspettavo. Tutto lo stadio si alzò in piedi per applaudirmi, è stata la soddisfazione e l’emozione più bella che ho vissuto nella mia carriera di calciatore. Qualcosa di speciale, che meravigliò anche i sostenitori del Rimini». E sul campionato afferma: «Il Padova è forte. Nelle ultime partite ha incontrato qualche difficoltà, ma ci sta di avere un momento di flessione nell’arco della stagione. È comunque ampiamente in linea con l’obiettivo stagionale. I biancoscudati hanno tutte le carte in regola per fare bene, per di più sono allenati da un tecnico che non conosco personalmente, ma che ho sempre stimato perchè è una persona seria e preparata. L’ambiente, poi, è di alto livello. Se non si fa prendere dall’ansia, il Padova se la gioca alla grande».