Queste le dichiarazioni di Giovanni Colella nel giorno della sua presentazione da allenatore del Rimini. L’ex allenatore del Vicenza esordirà domenica a Padova contro il Padova: “Ero convinto fra me e me che prima o poi sarei diventato l’allenatore del Rimini. Sono felice di essere qui e sono pronto ad accettare questa scommessa. Ho visto diverse partite del Rimini e ho un’idea abbastanza precisa di cosa poter fare. Prima di fare valutazioni e commenti dobbiamo valutare bene chi abbiamo a disposizione e cosa potremo fare da qui a fine anno. Fare calcio a Rimini non è come fare calcio a Vicenza. C’è bisogno di risollevarci , non penso che questa squadra sia inferiore ad altre. Si tratta di far recuperare autostima ai giocatori, non c’è cosa peggiore di una squadra che pensa di essere scarsa. Abbiamo pochi punti e se non cambiamo marcia di sicuro retrocederemo, ma non vedo una squadra derelitta, sono pronto a rimboccarmi le maniche assieme ai ragazzi e a ripartire. Sono subentrato diverse volte e so per esperienza che partite come quella di Padova non per forza uno svantaggio affrontarle come si comincia. Poi non sono assolutamente convinto che sia più facile battere l’Imolese che il Padova. L’anno scorso a Imola ci ho perso. Ma quello che volevo dire è che non esistono partite scontate e non andiamo a Padova da battuti. E’ un campionato equilibratissimo”