Vicenza-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Mattino di Padova”

“Controsorpasso. Il Padova fa suo il derby d’alta classifica di Serie C, condannando i biancorossi alla quarta sconfitta di fila in altrettanti scontri diretti andati in scena al Menti, compresi quelli tra i cadetti, e torna in vetta alla graduatoria del girone B, sopravanzando i “cugini”, appena balzati al vertice grazie a tre successi di fila e ora, invece, staccati di due lunghezze. Restano a distanza la Regginaa e il Sudtirol, prossimo avversario all’Euganeo, terzo a quota 26. E’ felicità allo stato puro in curva nord, fra i 1300 supporter al seguito dei biancoscudati, e mastica amaro il tifo di casa. Adesso lo scettro del comando è di nuovo nelle mani della squadra di Sullo, e il peso psicologico di un colpaccio del genere deve influire in modo positivo nella preparazione del prossimo, duro impegno con gli altoatesini”. Questo l’incipit dell’analisi di Vicenza-Padova scritta su “Il Mattino di Padova” da Stefano Edel. Il quale conclude così: “Da un derby all’altro il passo, stavolta, è breve. Mercoledì sera (ore 20.30) le due squadre torneranno ad affrontarsi per la Coppa Italia di categoria, stavolta all’Euganeo. Qualificazione in gara secca, con eventuali supplementari. Quasi certamente giocheranno quelli che hanno fatto parecchia panchina, sia su un fronte che sull’altro, ma la posta in palio potrebbe suggerire, tempo permettendo, di darci dentro senza troppe remore”.

Le pagelle de “Il Mattino di Padova”: Minelli 6.5; Pelagatti 6.5, Kresic 6.5, Lovato 7; Germano 6.5, Mandorlini 6.5 (Andelkovic 6.5), Ronaldo 7, Buglio 6 (Serena sv), Baraye 6.5; Soleri 7 (Bunino sv), Santini 6 (Mokulu 7).