Piacenza-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

“Ancora una partita dai due volti del Padova, che esce dal Garilli con un prezioso pareggio dopo avere sofferto le pene dell’inferno nel primo tempo, surclassato nel ritmo e nel gioco da un Piacenza che ha attaccato a passo di carica. Come già mercoledì sera con la Sambenedettese, i biancoscudati si scuotono nella ripresa e rimettono in equilibrio la gara, permettendosi anche il lusso di sbagliare un rigore. Se oggi il Vicenza dovesse vincere a San Benedetto del Tronto ci sarebbe il sorpasso in vetta. E domenica prossima sarà derby al Menti”. Questo l’incipit dell’analisi di Piacenza-Padova fatta su “Il Gazzettino” da Claudio Malagoli. Che sull’episodio del pari scrive: “La punizione di Mandorlini non sembra irresistibile, ma sulla traiettoria si inserisce Pesenti che in maniera un po’ fortunosa trova la deviazione vincente. L’autore del gol va ad esultare in maniera sin troppo plateale sotto la tribuna occupata dai tifosi del Piacenza. Colpa di qualche ruggine mai sopita. Gli animi si accendono, volano parole grosse. Sullo capisce il momento e dopo un paio di minuti sostituisce l’attaccante: dentro Soleri”.

Le pagelle de “Il Gazzettino”: Minelli 6.5; Lovato 6 (Andelkovic 6), Kresic 5.5, Cherubin 6; Daffara 5 (Buglio 6), Germano 5.5, Ronaldo 5 (Mandorlini 6), Castiglia 5.5, Baraye 5.5; Santini 6 (Gabionetta sv), Pesenti 6 (Soleri 6).