Triestina-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

“Neanche la scaramanzia salva il Padova dalla seconda sconfitta consecutiva. In maglia giallo-fluo, lo stesso colore utilizzato nella vittoria per 3-0 del 12 giugno 2010 al Rocco nella gara di ritorno della finale play out di serie B, i biancoscudati sono incappati in una prestazione arrendevole e hanno ceduto le armi a una Triestina rivitalizzata dall’arrivo in panchina di Carmine Gautieri. Praticamente nulla, o quasi, ha funzionato nel piano-partita studiato da Sullo, ieri squalificato e sostituito in panchina dal vice Ametrano: la difesa ha incassato due gol evitabili, il centrocampo non è mai riuscito a dettare i tempi della manovra, l’attacco ha ricevuto pochissimi palloni giocabili ed è stato surclassato dalla retroguardia avversaria. Ma anche sul piano agonistico e dell’applicazione il passo indietro rispetto alle precedenti esibizioni è stato evidente. Uno smarrimento generale, che fa suonare inevitabilmente un campanello d’allarme in previsione del difficile trittico di sfide che attende la squadra: mercoledì sera all’Euganeo arriva la Sambenedettese e poi ci sono i match in trasferta con Piacenza e Vicenza. Il tutto con i berici che si sono portati a un solo punto di distanza dalla vetta dopo il successo sulla Reggiana”. Questo l’incipit dell’analisi di Triestina-Padova compiuta da Claudio Malagoli per “Il Gazzettino”.

Le pagelle de “Il Gazzettino”: Minelli 6; Pelagatti 5 (Serena sv), Kresic 5,5, Lovato 5.5; Fazzi 5.5, Germano 5 (Sylla 5.5), Ronaldo 5 (Buglio 5.5), Castiglia 5, Baraye 5.5; Santini 5 (Mokulu 5.5), Bunino 5 (Pesenti 5.5).