«Sono veramente felice. E chi non lo sarebbe?». Lo siamo tutti, decisamente: Carlo Sabatini parla sulle colonne del “Corriere del Veneto” della partenza sprint del Padova. Aggiungendo: «Sette vittorie in otto partite sono il riconoscimento al grande lavoro fatto dal direttore Sean Sogliano e da Salvatore Sullo. Ma so anche che i campionati sono lunghi e si decidono più avanti, di cose ne possono succedere ancora tante». E ha un auspicio: «Ogni ragazzo che si affaccia sa che se si lavora bene, si può arrivare lontano. Il percorso di Matteo Lovato non è certo merito mio, ma se entro fine anno un paio di ragazzi arrivassero a giocare qualche minuto in prima squadra sarebbe molto importante».