Fermana-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Mattino di Padova”

“Segnatevi bene il nome dell’allenatore Salvatore Sullo e dei giocatori che fanno parte di questo gruppo. Da ieri pomeriggio sono nella storia del Biancoscudo, perché mai nei campionati professionistici il Padova aveva indovinato una simile partenza: 6 vittorie e 1 pareggio nelle prime 7 giornate. Battuto, dopo averlo eguagliato, il precedente di Buffoni (5 successi e 1 pareggio), che fu bloccato sul nullo alla settima giornata. Era la stagione 1986/87, e si era anche allora in Serie C. Per la cronaca, alla fine quella squadra fu promossa in B”. L’incipit dell’analisi di Fermana-Padova fatta su “Il Mattino di Padova” da Stefano Edel parte col record battuto da mister Sullo e dalla sua truppa. E continua così: “Tutto è bene quel che finisce bene, abbiamo davanti una signora squadra che, anche quando non è nella giornata migliore (e rischia), riesce a cavare dal cilindro il numero magico per girare la partita a proprio favore. Sino ad oggi in trasferta non ha sbagliato nulla, e i numeri lo confermano: ha subìto solo 2 reti (sulle 3 complessive), a Verona e a Fermo, bucando otto volte i portieri avversari. I suoi 19 punti – frutto anche di due successi casalinghi su tre – ci stanno tutti, e testimoniano di un collettivo solido, forgiato alla lotta, capace di soffrire il giusto ma anche di scavare la differenza con gli altri quando è il momento. Certo, c’è ancora molto da lavorare per migliorare, ma il tecnico napoletano ha per le mani una rosa eccellente, da cui pescare per le necessarie alternative da proporre da una gara all’altra”

Fermana-Padova, le pagelle de “Il Mattino di Padova”: Minelli 7; Pelagatti 6.5, Kresic 6, Lovato 6; Fazzi 6 (Cherubin 6), Buglio 6 (Germano 6), Ronaldo 6.5, Castiglia 6, Baraye 7.5; Soleri 6 (Mokulu 7), Santini 6.5 (Bunino sv, Mandorlini sv).