L’attesa è finita: il grande giorno dell’esordio in campionato è arrivato. Vigilia elettrizzante in casa Virtus Verona: domani al Gavagnin-Nocini (ore 17.30) arriva il blasonato Padova. Queste le parole del presidente-allenatore rossoblu Gigi Fresco nella tradizionale presentazione del match:
“La prima giornata di campionato è un’incognita per tutti. Affrontiamo subito una corazzata del girone ma forse è meglio così. Sono dell’avviso che sia meglio giocare contro il Padova ora che più in là. Ci riaffacciamo sul palcoscenico della serie C con rinnovate ambizioni. Abbiamo cambiato tanto rispetto all’esperienza dello scorso anno. Abbiamo maggiore fisicità ed una serie di soluzioni di primissimo livello. Sul fronte dell’esperienza possiamo contare su diversi leader, in campo e fuori. Penso ad esempio a Santacroce, Cazzola o Lupoli senza dimenticare Mimmo Danti. Sono davvero contento di poter allenare questo gruppo”.
Fresco saluta il precampionato della Virtus con un bilancio molto positivo: “Un voto? 7.5. Abbiamo fatto un ottimo lavoro, abbiamo perso una sola amichevole contro il Trapani nel recupero e su calcio di rigore pur affrontando avversari di rango, Padova compreso. Non abbiamo lamentato infortuni o intoppi vari, tutto è andato bene ma adesso bisogna resettare e ripartire da zero. Il campionato fa storia a sé”.
A proposito della partita col Padova, qualche anticipazione di formazione? “Ho diversi dubbi, non nel modulo che sarà 4-3-1-2. In difesa gioca uno tra Rossi e Curto al fianco di Sirignano. Santacroce? E’ qui da pochi giorni, non è ancora pronto. Ho due dubbi a centrocampo, meno in avanti. Anche quest’anno, come da tradizione Virtus, non dirameremo una lista di convocati al sabato. Per me sono sempre tutti convocati, anche infortunati e squalificati. Domani mancheranno Vannucci che lamenta un fastidio al polpaccio sinistro e Gasperi che deve scontare due turni di squalifica dallo scorso anno”.
Chiusura dedicata al campionato che sarà: “A bocce ferme direi che ci sono due campionati, quello delle big che si contenderanno la promozione e l’altro che metterà in palio la salvezza. Però ogni anno c’è qualche sorpresa e, di conseguenza, qualche delusione. Sarà così anche quest’anno”.