Vicenza, l’importanza del gruppo..e di un Marotta showman

Per vincere è necessario un grande gruppo, è questo il leitmotiv che accomuna tutte le stagioni. Un gruppo solido, affiatato e unito spesso può sopperire ad alcune lacune qualitative e può portare ad ottenere risultati più importanti di rose ben più strutturate. È nel ritiro precampionato che si forma il “gruppo”, quell’alchimia di rapporti che porta ogni giocatore a non pensare in modo individuale ma collettivo, che porta ogni componente della squadra a sacrificarsi per ottenere un obiettivo comune. È quello che ha detto anche Marotta nella conferenza di presentazione quando ha affermato di preferire uno score di gol più basso se a fine anno il lavoro per la squadra fosse utile per raggiungere il traguardo ambito. Uno spirito di gruppo che si comincia già a intravedere anche in un giocatore arrivato da sole due settimane ma che pare destinato a diventare un leader, e lo si può capire anche da quello accaduto oggi dopo la mezza giornata di relax: Marotta nelle vesti di showman mentre coinvolge i compagni in “oi vita oi vita mia”..una canzone non propriamente vicentina, ma se dovesse essere il portafortuna della prossima stagione è lecito cantare anche qualcosa che va al di fuori della tradizione biancorossa.