Dopo aver raggiunto l’obiettivo di portare in ritiro una squadra completa al 70/80 %, il ds del Vicenza Giuseppe Magalini sta ora concentrando l’attenzione su qualche altro elemento che possa garantire un gruppo di 15-16 giocatori in grado di giocarsi il posto da titolare allo stesso livello. Detto che in difesa Liviero dovrebbe rimanere assicurando così un’alternativa a Barlocco e Cappelletti è un jolly utilizzabile anche come centrale, il reparto con più chance di modifiche pare essere l’attacco con la posizione di Arma sotto i riflettori: il marocchino percepisce un ingaggio elevato e riuscire a piazzarlo potrebbe non essere semplice, ma nel caso in cui il giocatore lasciasse Vicenza sarebbe sostituito da un giocatore di eguale valore, in quanto la linea societaria prevede uno sforzo economico che assicuri una valida alternativa a Marotta. Sulla trequarti Simone Iocolano continua ad essere il sogno del ds (con cui aveva già lavorato ad Alessandria), ma il Monza proprietario del suo cartellino non è disponibile ad uno scambio con Curcio e l’ingaggio di 180mila euro annui è un ostacolo di non poco conto da superare