La Gazzetta dello Sport in edicola oggi fa il punto della situazione sul caso Chievo, specificando che il procuratore federale Giuseppe Pecoraro chiederà stamattina gli atti al gip di Forlì Monica Galasso, che ieri ha ordinato alla Guardia di Finanza un sequestro preventivo di 3,7 milioni di euro al club di Luca Campedelli nell’ambito dell’indagine sulle plusvalenze fittizie che coinvolse nell’estate 2018 sia il Chievo che il Cesena, poi sparito dal calcio professionistico. Le ipotesi di reato che la Procura sta cercando di dimostrare sono bancarotta fraudolenta, emissione e utilizzo di fatture false e falso in bilancio. Sempre la rosea riferisce che “non è escluso che il Chievo possa vedersi messo in discussione il diritto d’impresa, rischiando a quel punto la partecipazione al campionato. Il Padova, assistito dall’avvocato Eduardo Chiacchio, attende fiducioso”. Il Chievo, in risposta alle accuse, ieri ha emesso un comunicato in cui ha citato le motivazioni della Corte d’Appello federale nel processo sportivo andato in scena è concluso l’estate scorsa.