Edoardo Soleri ha vissuto oggi il suo primo giorno al Calcio Padova: “Vengo da stagioni in cui mi muovevo in prestito e avere tutta questa fiducia farà la differenza. Avevo altre offerte dall’estero ma sarei dovuto andare in prestito e ho preferito accettare questa sfida a Padova. Qualcuno mi ha paragonato a Luca Toni, come tipo di giocatore ci può stare. Roberto Muzzi mi ha cambiato il ruolo, gli devo molto, gli devo tanto e non ha avuto tutti torti. Ogni tanto lo sento, ultimamente non molto, ma sono legato molto a lui. Un motivo in più che scrivergli. Volevo confrontarmi con una realtà diversa all’estero ma sono contento di essere tornato in Italia. Ogni anno andavo in prestito, mi hanno proposto il Padova e ci sono venuto volentieri. È stato difficile lasciare Roma e andare all’estero, mi ha insegnato molto sia in Spagna che in Portogallo, due tipi di calcio diversi che mi hanno completato. Ultimamente ho sempre giocato a due, ma anche a una sola punta va benissimo”