Fabio Pinelli, vicepresidente del Calcio Padova, è intervenuto oggi alla festa del Settore giovanile biancoscudato: “Mi occuperò di questo, che sarà il cuore del programma di Joseph Oughourlian. Stiamo pensando al progetto, allo sviluppo e all’indirizzo del settore giovanile, come ha detto il neo patron dobbiamo abituarci alle proprietà straniere e agli investitori. Capisco che rispetto a una proprietà tutta padovana come negli ultimi anni possa nascere un po’ di nostalgia, ma Padova ha la fortuna di aver trovato una persona molto seria e con grandi disponibilità economica. Sono vicepresidente perché dietro a questo avvicendamento c’è una grande persona che vuole fare il bene del Calcio Padova. Sono già diminuite le ore di sonno, nei corridoi dei tribunali si parla molto di calcio. Promesse e proclami direi sia inutile farli, se ne sentono già troppi. Questa è società professionistica che deve costruire calciatori con una prospettiva di poter giocare un giorno con la prima squadra. Per costruire un settore giovanile all’avanguardia ci vuole moltissimo tempo. Lavoriamo con un progetto chiedendo un pochino di pazienza, se il prossimo anno qualcuno si affacciasse in prima squadra sarebbe già un motivo di grande soddisfazione, ma non sarebbe di sicuro merito mio. Il direttore sportivo? È una scelta di alto profilo che investe sul professionista Sogliano. Dobbiamo far comprendere che la sconfitta può far parte del gioco”