Un autentico rebus, per il momento, quello relativo alla panchina del Padova. Sean Sogliano oggi in conferenza stampa ha chiarito che la scelta non verrà fatta prima dell’inizio della prossima settimana e questo farebbe pensare che potrebbe spuntare una carta a sorpresa. Vediamo il quadro con i quattro candidati più probabili, tre dei quali li abbiamo già rivelati. Il quarto è una new entry, ma un nome assai credibile per tutta una serie di collegamenti che dietro le quinte vengono fatti sommando i puntini
Andrea Mandorlini – Il primo nome che balza in testa, confermato da Sogliano oggi in conferenza stampa. Rapporto burrascoso, quello fra i due, fatto di litigi e di riappacificazioni. I rapporti attualmente sono ottimi. C’è stata una telefonata una decina di giorni fa fra i due. Mandorlini è legato da un contratto pesantissimo alla Cremonese (cifre superiori ai 300mila euro) e per scendere in C chiede garanzie. Ad oggi non risultano richieste di rescissione al club grigiorosso, il segnale che la trattativa non è certo avanzata.
Mauro Zironelli – Un altro nome subito balzato agli onori delle cronache. Il collegamento è presto fatto: Sogliano lo aveva scelto per Bari lo scorso anno, ma oggi in conferenza stampa ha specificato che si è trattato di una scommessa in un momento particolare della storia del Bari. Sogliano stima Zironelli e bisognerà capire se lo ritiene pronto per affrontare una piazza come Padova in un progetto a vincere
Vincenzo Italiano – Si sta giocando la finale playoff col Trapani. Affronterà il Piacenza, i giocatori hanno messo in mora la società. Risiede a Verona e vorrebbe tornare vicino a casa. Con Padova ha un legame speciale, ne è stato capitano e piace per il suo gioco spumeggiante e frizzante
Massimo Pavanel – La new entry delle ultime ore. E’ un tecnico molto apprezzato da Sogliano, che lo aveva promosso alla guida della Primavera del Verona assieme al suo fido Roberto Gemmi. Sogliano e il suo braccio destro Gatti sono stati visti a Salò in occasione della partita Feralpisalò-Triestina e lì per lì era sembrata una presenza sospetta, ma senza ulteriori sviluppi, né risultano telefonate all’allenatore della Triestina che si sta giocando la promozione. Se Pavanel fosse promosso in B, non si muoverebbe da Trieste, se al contrario non riuscisse nell’impresa potrebbe essere un nome molto credibile per la panchina del Padova. Ulteriore indizio: Sogliano lo aveva cercato a Bari prima di andare su Zironelli, ma Pavanel si era ormai accordato con la Triestina.