Serie B, l’anno nero fra tribunali, ripescaggi mancati, ricorsi, retrocessioni e fallimenti: la cronistoria

Condividi

L’anno 2018/19 della Serie B verrà amaramente ricordato dai tifosi di molte squadre non tanto per il calcio giocato ma per i problemi giudiziari e finanziari di molte squadre della lega. La stagione è ormai alla fine ma ancora i problemi continuano.

Andiamo a vedere in ordine cronologico tutti i casi che hanno afflitto il campionato durante l’ultimo anno.

Foggia, penalizzazione pesante per squadra e giocatori.

Ad inizio stagione la squadra del Foggia è stata punita con 15 punti di penalizzazione a causa di illeciti fiscali e amministrativi nel periodo compreso tra 2015 e 2017. I punti sono poi stati ridotti a 6 durante il campionato e sono stati inoltre sanzionati molti dei giocatori della squadra venendo squalificati per alcune giornate.

Fallimenti, 3 le squadre escluse.

Il primo fallimento è stato quello del Bari; la squadra ha evitato di consegnare la domanda necessaria per partecipare al torneo di Serie e, di conseguenza, non è stata ammessa al campionato. Successivamente, anche l’Avellino, nonostante i ricorsi al Tar, viene escluso dal campionato per il mancato rispetti di “criteri legali, economici e finanziari”. Anche il Cesena finisce per andare in fallimento il 10 Agosto 2018 dopo aver accumulato oltre 85 milioni di euro di debiti.

Ripescaggi, disastro dopo disastro.

Sono 3 le richieste bocciate nell’Agosto 2018 dalla Corte d’Appello Federale, ad essere escluse dai ripescaggi sono Siena, Ternana e Pro Vercelli. Sembra che possa toccare a Catania e Novara trovare in Serie B.

Il Catania inizia una lunga serie di ricorsi, come il Novara, tanto che il live betting nel calcio si sposta dai campi ai tribunali per capire quante e quali squadre verranno eventualmente ripescate. Come finirà?

Indecisione interminabile e blocco del campionato.

Grandi polemiche anche prima dell’inizio del campionato a causa delle decisioni spiazzanti della Federazione Calcio. A Luglio 2018 ci si aspettava una Serie B con 22 squadre ma, il giorno 10 dello stesso mese, la Figc decise di bloccare tutti i ripescaggi dalla Serie C e, dopo aver spostato di sede e rimandato più volte i successivi Consigli direttivi, far partire la lega, il 13 Agosto, con solamente 19 squadre iscritte. Le comunicazioni e le decisione sono state prese in segretezza cercando di evitare problemi con le tifoserie e le società calcistiche che ancora speravano di poter giocare in Serie B.

I tempi giudiziari complicano le cose.

Alcune squadre, tra cui Ternana, Siena, Pro Vercelli, Novara ed Entella, riescono, dopo lunghe battaglie legali a far approvare i propri ricorsi al Tar del Lazio causando la sospensione di molte partite di Serie C, campionato di cui fanno parte le società in questione. Il vero problema però scaturisce quando il Tar delibera che la decisione finale verrà presa il 26 Marzo 2019 obbligando dunque le squadre a continuare a partecipare al campionato di Lega Pro nonostante la possibilità di successo del ricorso.

Palermo, altre irregolarità portano alla retrocessione immediata.

A campionato ben avviato, quando tutto sembra per lo più risolto, scoppia il caso Palermo. Il presidente Zamparini vende la squadra per la modica somma di 10 euro ad un gruppo inglese che però decide di restituire le quote nel giro di qualche mese. Il Palermo riesce, a poche giornate dalla fine del campionato, a trovare un nuovo proprietario ma i problemi non sono finiti qui. Pochi giorni fa il Tfn decide di far retrocedere immediatamente i rosanero in Serie C per le irregolarità finanziarie riscontrate dall’indagine sui conti della squadra nel periodo dal 2015 al 2018. Parte così un altro ricorso e un altro interminabile processo.

Non si giocheranno i Play-Out.

La scelta di retrocedere il Palermo sconvolge la classifica e pone il Foggia, già al centro degli scandali menzionati sopra, ai play-out contro la Salernitana.

In questa stagione senza fine arriva però un’altra decisione che lascia tutti di stucco della Lega B che cancella i play-out e fa retrocedere a tavolino il Foggia scegliendo nel frattempo di far giocare i play-off dando al Perugia il posto che sarebbe spettato al Palermo. La società e i tifosi del Foggia, infuriati, chiedono il blocco totale dei campionati.

Si arriverà mai ad una conclusione?

Venerdì scorso, 17 Maggio 2019, si è svolto l’ultimo atto del lungo iter giudiziario al Collegio di Garanzia del Coni per il Foggia, che, se dovesse riuscire a farsi restituire anche solo uno dei punti persi per la penalizzazione di inizio stagione, andrebbe a superare la Salernitana evitando così la retrocessione. Ricorso respinto e Foggia al momento in  Serie C. Fino al prossimo sconvolgimento della classifica




Commenti

commenti

About Staff Padova Goal


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com