Tutto confermato quanto trapelato nelle ultime ore. Fabrizio De Poli sposa la causa della Luparense e sarà lui a sedersi sulla scrivania lasciata vacante da Maniero. Classe 1958, De Poli ha concluso la stagione con il Tombolo Vigontina, mentre negli anni scorsi si era alternato tra Padova e Taranto. Parliamo di un dirigente esperto, grande conoscitore di calcio e che darà alla neo promossa Luparense la giusta dose di esperienza e competenza per affrontare una categoria dura come la Serie D: “Essere qui è motivo di cominciare una nuova avventura con stimoli ed entusiasmo. Avevo già incontrato la Luparense a gennaio mentre ero a Tombolo e mi aveva fatto l’impressione di una grandissima squadra. Parlando con il Presidente Zarattini abbiamo deciso di cominciare questa collaborazione che speriamo possa essere proficua per entrambi, adesso parleremo con i giocatori della rosa attuale per capire quanti di questi potranno essere confermati. Abbiamo confermato anche Enrico Cunico che ha svolto un ottimo lavoro, l’obiettivo adesso è costruire un collettivo competitivo che possa ben figurare nel quarto livello del calcio italiano. Porterò la mia esperienza e le mie conoscenze, sono consapevole di essere arrivato in una piazza fresca e ambiziosa che può ulteriormente crescere. Partiremo certamente con l’obiettivo di fare bene, ma questi sono argomenti che andranno affrontati più avanti; ora c’è molto lavoro da fare per la costruzione della squadra e non ci faremo trovare impreparati.”Seguono le dichiarazioni di Stefano Zarattini: “Sono entusiasta di poter dare il mio benvenuto al direttore, ci conosciamo da tempo e adesso finalmente potremo lavorare insieme. Abbiamo puntato su di lui perché è un grande conoscitore di calcio, non solo della Serie D ma anche delle categorie superiori. Tutta la società beneficerà di questo innesto dirigenziale e Fabrizio avrà ampia libertà di movimento. Come società ci poniamo l’obiettivo di fare davvero bene, vogliamo consolidare una Serie D raggiunta in soli 3 anni partendo dalla Prima Categoria e vedremo, di partita in partita, dopo saremo. Ciò che è certo è che puntiamo anche al potenziamento delle strutture, in tal senso attendiamo l’elezione del nuovo Sindaco per poter cominciare a pianificare interventi strutturali. Infine abbiamo in mente anche un progetto che coinvolga i paesi limitrofi a San Martino, vogliamo che tutti possano beneficiare di ciò che sta nascendo qui in casa nostra e solo il tempo potrà dire se il lavoro che svolgeremo potrà essere considerato soddisfacente. Noi come società ce la metteremo sicuramente tutta.”