«Con maggiore pazienza e serenità sarebbero bastati anche solo due o tre punti in più per giocarci i playout all’ultima giornata e raggiungere quantomeno l’obiettivo minimo. Invece, nonostante una buona partenza, alle prime difficoltà siamo andati tutti in panico e non siamo riusciti a porre rimedio». Ad affermarlo è Giorgio Zamuner, che dopo la retrocessione matematica parla a “Il Mattino di Padova”. Ammettendo che quello della rosa ampia «è un errore che non voglio più rifare», che «le scelte di gennaio le rifarei tutte» e spiegando cosa farebbe in caso di riconferma: «Ripartirei mandando un messaggio di solidità e continuità a una piazza che adesso è depressa. Abbiamo disperso in 12 mesi l’entusiasmo scaturito dalla promozione. Non bisogna fare promesse ma lavorare seriamente come fatto la stagione scorsa, costruendo una buona squadra che possa dare soddisfazioni al pubblico. In Serie C non si vince solo con i grandi nomi, ma con un grande gruppo come successo a noi».