Il direttore generale del Cittadella Stefano Marchetti ha motivato dopo la travolgente storia contro il Verona di stasera la decisione del club granata di non sottoscrivere il documento presentato da nove società, fra cui tre delle quattro venete di Serie B, contro il Palermo, di cui è stata chiesta l’esclusione dal campionato: “La spiegazione della nostra decisione è chiara: non è che non siamo d’accordo con la richiesta, perché è giusto che si prenda una decisione entro la fine della stagione, come accadde col Bari lo scorso anno. Quello che non abbiamo condiviso era come stato steso il comunicato, che sembrava chiedere un verdetto anticipato alla Giustizia Sportiva, ci sono organi competenti che dovranno decidere. Se ci si fosse limitati a chiedere una decisione prima dei playoff e dei playout saremmo stati d’accordo, ma secondo noi si è andati oltre”