Ore 12.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Mister Cosmi nel post-Cremonese ne aveva invocato il rientro per poter contare anche sulla sua esperienza, ma suo malgrado dovrà armarsi di pazienza e continuare a percorrere altre strade. Ad oggi Maurizio Domizzi è sempre ai box e difficilmente sarà in campo tra una settimana alla ripresa Salerno (ore 15). […] «Questa mia situazione la sto vivendo male – confida – non esserci mi pesa anche perché quando sono uscito a Livorno, a 20′ dalla fine sullo 0-0, eravamo ancora a +5 e non come ora a -2 dalla salvezza. Mi sono reso conto ancor più del peso e della responsabilità che ho in questo Venezia, è un momento in cui occorre stringere i denti, purtroppo anche Ago (Garofalo, ndr) si è fatto male più o meno nel mio stesso punto, vorremmo giocare subito ma bisogna essere lucidi e capire che una volta rientrati dovremo esserci fino all’11 maggio e probabilmente anche oltre». Il Venezia oggi è in pieni playout con un calendario molto tosto. «Nelle ultime nove gare avremo sei scontri diretti e per come ci siamo incasinati è meglio così, perché se tu fai punti li togli ai tuoi avversari. Pure lo scorso anno ci era capitano un momento negativo, con la grande differenza che avevamo fatto molto meglio in precedenza». In questa stagione invece «Non raccontiamoci favole, il nostro cammino non è mai stato entusiasmante se non 5-6 partite con Zenga, purtroppo siamo partiti male e abbiamo continuato su quel trend. Non abbiamo la bacchetta magica ed è importantissimo che rientriamo per esserci tutti nell’inseguire la salvezza, che sia l’11 maggio o dopo». […]
Ore 11.30 – (La Nuova Venezia) Sergiu Suciu si avvicina al rientro, dopo quello di Rossi: ieri il centrocampista, che dovrebbe far parte della rosa per Salerno, ha ripreso a correre dopo l’infortunio rimediato proprio nel corso della prima seduta tenuta da Cosmi. Il tecnico arancioneroverde non può ancora contare su Domizzi, Garofalo, Besea e Citro. Oggi il Venezia non sarà al Taliercio, ma si trasferisce in centro storico per un allenamento (ore 15) al Penzo con la Primavera di Nicola Marangon, anche questo campionato è fermo in coincidenza con la Viareggio Cup. La prossima settimana inizierà la preparazione della trasferta a Salerno. […]
Ore 10.40 – (Mattino di Padova) Ancora non decollano le prevendite in vista del derby. A ieri pomeriggio i biglietti prenotati (esclusivamente online e nelle rivendite del circuito TicketOne) erano 270, di cui 162 nel settore ospiti. […] Alle 15, sul campo principale, è in cartellone un’amichevole tutta in famiglia, aperta al pubblico, con la formazione Primavera.Il tecnico Venturato schiererà due formazioni diverse tra primo e secondo tempo, dando minuti a tutti gli uomini a disposizione, senza rischiare gli acciaccati: è il caso dei terzini Benedetti e Ghiringhelli, che, fa sapere lo staff medico della società, torneranno a lavorare in gruppo da lunedì, e di Rizzo e Pasa, che comunque si conta di recuperare nel corso della prossima settimana. Discorso a parte per Scappini, che pare finalmente in ripresa dalla pubalgia che lo ha rallentato in questi mesi e che potrebbe anche giocare uno scampolo della partitella. […]
Ore 10.10 – (Gazzettino) È il direttore generale a tracciare un bilancio di questi primi giorni della gestione Centurioni. «Ha sicuramente le idee chiare, sta cercando di portare una proposta diversa rispetto a quella alla quale eravamo abituati. La novità viene presa sempre con entusiasmo, anche se sarà il campo a essere giudice. Però ha idee buone, personalità e si fa ascoltare. Sta cercando di inculcare determinati concetti che prima non avevamo». Al di là della situazione di classifica, si respira fiducia. «Assolutamente sì. Sul piano fisico la squadra sta bene, deve liberare la testa e trovare qualche certezza che serva a fare meno fatica al sabato». […] Alla fine della seduta il diggì si è intrattenuto a lungo in mezzo al campo proprio con Centurioni e il suo vice Esposito. «Abbiamo commentato l’allenamento. Rispetto a ieri eravamo un po’ più imballati, ma ho detto a Centurioni che deve insistere sui concetti che sta trasmettendo e di non mollare sulle carenze che ha la squadra. È a questo che deve prestare massima attenzione». […]
Ore 10.00 – (Gazzettino) Un’amichevole da affrontare come se fosse campionato. Oggi alle 15 all’Appiani nel test in famiglia con la formazione Primavera va in scena il debutto in panchina di Matteo Centurioni. Inevitabile la curiosità di vedere all’opera i biancoscudati e capire che impronta avrà dato il nuovo tecnico, fermo restando che ha appena quattro giorni di lavoro alle spalle, sia pure effettuati con grande intensità. Del resto il tempo a disposizione non è molto, e bisogna bruciare la tappe. Tenendo a mente che esattamente tra una settimana sarà già derby al Tombolato con il Cittadella. Non saranno dell’amichevole Mbakogu e Pulzetti, che ieri hanno proseguito nel rispettivo lavoro differenziato. Il loro rientro però appare dietro all’angolo, visto che lunedì dovrebbero tornare ad allenarsi con i compagni ed essere a disposizione per la ripresa del campionato. In tale ottica proprio ieri prima dell’allenamento, la squadra si è cimentata in una seduta video per analizzare il Cittadella. […]
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) […] In questi giorni Centurioni è stato affiancato costantemente dal direttore generale Giorgio Zamuner, che anche ieri pomeriggio si è fermato in campo a discutere per quasi mezz’ora con il tecnico. «Voglio fargli sentire il mio appoggio», ha commentato il dg. «Gli ho detto che deve continuare a insistere sui concetti di gioco che ha portato da quando si è insediato. Sicuramente ha le idee chiare e sta provando a proporre qualcosa di diverso rispetto a quanto eravamo abituati. Ha mostrato personalità e si sta facendo ascoltare dalla squadra, anche se è normale che la novità porti sempre una ventata di entusiasmo in spogliatoio. Sarà sempre il campo il giudice supremo, ma io ho fiducia».L’altra novità riguarda anche il cambio di preparatore atletico, con l’esonero di Danilo Chiodi, fedelissimo di Bisoli, e la promozione di Matteo Zambello che fino alla settimana scorsa si occupava del recupero degli infortunati. «La squadra fisicamente sta bene, dobbiamo soltanto sbloccarci dal punto di vista mentale. Dopo questa settimana di lavoro abbiamo le gambe un po’ imballate, ma mi aspetto di vedere i giocatori carichi e vogliosi già contro la Primavera».
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Il Padova sta provando a cambiare pelle. Sperando che non sia troppo tardi, arrivati al rush finale di un campionato fin qui disgraziato che vede i biancoscudati con l’acqua alla gola al penultimo posto, con cinque punti da dover recuperare nelle ultime otto partite per rientrare quantomeno in zona playout. Il terzo allenatore stagionale, Matteo Centurioni, promosso dalla Primavera dopo il secondo esonero di Bisoli, ha lavorato tutta la settimana per iniziare a dare alla squadra una fisionomia di gioco diversa. E i primi frutti spera di vederli questo pomeriggio allo stadio Appiani, quando alle 15 è in programma un’amichevole contro la formazione Primavera. Di fronte ci saranno i baby, ma l’intero staff tecnico si è già raccomandato con la squadra di mettere la massima intensità anche in questa sfida, provando a replicare sul campo i nuovi concetti di gioco dispensati dall’allenatore. […]
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) Per alcuni è la fatal Verona, per il Padova è la fatal Cittadella. Almeno fino all’attuale stagione, perché sotto le forche caudine granata sabato 30 marzo non dovrà passare un allenatore sulla graticola, bensì un neofita della panchina appena promosso dalla Primavera come Matteo Centurioni. Un’inversione di rotta rispetto al passato, quando contro i granata nel derby sono cadute diverse teste. La più famosa fu quella di Ezio Glerean, che si dimise la notte del 23 novembre 2003 dopo aver perso 2-1 proprio nel suo Tombolato, lo stadio che l’aveva consegnato al calcio che conta. Pomeriggio difficilissimo, quello che fu costretto ad affrontare l’allenatore di San Michele al Tagliamento, con la contestazione degli ultras dopo la partita e la decisione presa fra molti misteri dopo il match. […] Il secondo a pagare con l’esonero una sconfitta a Cittadella fu Alessandro Calori, contestato duramente dalla curva il 15 marzo 2011 durante il match poi perso per 3-1 con memorabile ingresso sulla scena di Marcello Cestaro fra primo e secondo tempo nello spogliatoio. La curva del Padova perse la pazienza, insultando Calori per tutta la partita e arrivando a cantare un «salta la panchina» o altri cori ancora più minacciosi e irriferibili. Secondo ricostruzioni successive a quel match e confermate dagli stessi protagonisti molto tempo dopo, il presidente Cestaro fu allontanato dallo spogliatoio dagli stessi giocatori e, in particolare, da Daniele Vantaggiato, mentre inveiva contro la squadra. […] Il terzo a veder saltare la propria panchina dopo una partita col Cittadella è stato Pierpaolo Bisoli, esonerato dopo lo 0-0 dell’andata proprio col Cittadella. I nervi erano tesissimi e la rabbia esplose il lunedì successivo al derby, quando la squadra avrebbe dovuto ritrovarsi per preparare la trasferta di Ascoli. […]