Ore 11.00 – (Gazzettino) «Matteo Centurioni ha un curriculum da giocatore che gli permette di reggere l’urto nel passaggio dalla guida della Primavera alla prima squadra». Parola di Fulvio Simonini, responsabile del settore giovanile biancoscudato, l’uomo che aveva puntato proprio su Centurioni all’inizio della scorsa stagione per dargli il timone dell’allora formazione Berretti. I due si conoscono ormai da quasi trent’anni. «Il primo approccio è stato a Venezia a inizio anni Novanta racconta quando io ero nella fase avanzata della mia carriera, mentre lui era ancora un ragazzino. In ritiro spesso ci capitava di mangiare assieme». Visti i ruoli contrapposti, Simonini punta e Centurioni difensore, sul campo invece non erano sempre rose e fiori. «Ricordo pure qualche bella scarpata… Poi ci siamo un po’ persi di vista e ognuno ha proseguito il rispettivo cammino, ma quando c’è stata l’occasione ci siamo ritrovati». E così è capitato nell’estate del 2017. «Ero stato chiamato al Padova, mi hanno segnalato la possibilità di ingaggiarlo e al tempo stesso il suo profilo piaceva al diggì Zamuner che ha dato subito il via libera. (…) Si tratta di un ragazzo meraviglioso, umile e semplice, pronto ad accettare un consiglio o capire un errore fatto. Ha alle spalle una carriera bellissima, smessa in tempi relativamente recenti per cui non ha paura di entrare nello spogliatoio della prima squadra, avendolo frequentato fino a poco tempo fa e anche perché il gruppo biancoscudato è formato da bravi ragazzi». (…)
Ore 09.30 – Alle 13 la conferenza stampa di presentazione di Matteo Centurioni, nuovo allenatore biancoscudato. E’ annunciata anche la presenza del presidente Roberto Bonetto
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) L’ultima mossa, quella della disperazione. Il Padova ci ha provato domenica sera esonerando per la seconda volta nel corso della stagione Pierpaolo Bisoli. Decisione sofferta, frutto di una lunga riunione di oltre sei ore. Dopo aver ascoltato i diversi punti di vista, ha deciso il presidente Roberto Bonetto. E ha deciso di giocarsi la carta Matteo Centurioni, allenatore della Primavera, che avrà il difficilissimo compito di provare a traghettare la squadra almeno ai playout. Comunicato gelido, quello inviato alle 20.27 dall’ufficio stampa di viale Rocco, in cui non è contenuto alcun ringraziamento a Bisoli per il lavoro svolto o gli auguri formali che di solito si fanno per il futuro. Il segnale di quanto tesa fosse ormai la situazione fra le parti. Il Padova è penultimo a 23 punti, appena uno in più del fanalino di coda Carpi, quattro in meno di Crotone e Foggia che ne hanno 27 ma che hanno lo scontro diretto a favore. In realtà, dunque, il gap da recuperare è di cinque lunghezze, mentre il Venezia è a quota 28 e ha una partita in meno. Alla ripresa del campionato dopo la pausa, sabato 30 marzo Centurioni è atteso da un debutto di fuoco, al Tombolato contro il Cittadella. Poi, nel turno infrasettimanale ecco Padova – Ascoli e, infine, chiusura del mini – tour de force con Carpi-Padova. Soprattutto in queste tre partite Centurioni, sprovvisto di patentino e che usufruirà di una deroga federale fino alla fine dell’attuale campionato, si giocherà la sua esperienza alla guida dei biancoscudati (…)