VENEZIA – E adesso per il Venezia si mette veramente male. Walter Zenga perde ancora in casa, stavolta contro il Perugia e adesso vede traballare paurosamente la sua panchina. Sono tre le sconfitte subite nelle ultime quattro partite e adesso bisognerà capire cosa farà Joe Tacopina, che di sicuro non l’ha presa bene. Il vantaggio del Perugia al 12′, con un’azione personale di Sadiq, che rientra sul destro e con un tiro a giro infila Vicario. Doccia fredda per il Venezia, che però potrebbe rimettere in piedi il match al 29′, quando Gabriel stende Vrioni in area. Rigore nettissimo, Pillitteri non espelle il portiere umbro fra le proteste: sul dischetto va Bocalon, che però si fa parare il tiro sotto la Sud. Il Venezia pareggia al 39′, con uno splendido inserimento di Segre, che raccoglie il cross di Zampano e segna. Ma è una gioia che dura poco, perché in quattro minuti il Perugia prima mette la freccia con Verre (errore di Vicario in uscita) e poi allunga con un colpo di testa di Melchiorri. Il Venezia cerca di recuperare nella ripresa, ma riesce solo ad accorciare al 36′, quando Di Mariano raccoglie un bel cross di St Clair. Ma non basta, il Penzo contesta. E Zenga trema
VENEZIA-PERUGIA 2-3
RETI: 12’ pt Sadiq, 38’ pt Segre, 40’ Verre, 44’ pt Melchiorri, 36’ st Di Mariano
VENEZIA (4-3-1-2): Vicario; Zampano, Modolo, Fornasier, Mazan; Segre, Schiavone, Pinato (10’ st Citro); Zennaro (10’ st Di Mariano); Bocalon, Vrioni (29’ st St. Clair). A disposizione: Facchin, Lezzerini, Coppolaro, Bentivoglio, Suciu, Besea, Lombardi, Rossi, Cernuto. All.: Zenga.
PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Mazzocchi, Gyomber, Sgarbi, Felicioli; Falzerano, Carraro, Dragomir; Verre; Melchiorri (33’ st Bianco), Sadiq. A disposizione: Bizzarri, Rosi, Vido, Ranocchia, Bordin, Moscati, Han, Kouan. All.: Nesta.
Arbitro: Luigi Pillitteri di Palermo.
Ammoniti: Gabriel, Dragomir, Modolo, Fornasier
Spettatori: 2.703
Recupero: 1’ pt, 4′ st