Il piccolo Davide biancoscudato ha fatto tremare il gigante Golia lombardo. Non lo ha abbattuto, ma comunque gli ha fatto prendere un bello spavento. E il pareggio uscito dal testa-coda dell’Euganeo, il decimo stagionale per l’ultima della classe, lascia un comprensibile rammarico per ciò che poteva essere e non è stato: una vittoria pesantissima nella corsa alla salvezza. Il Padova resta desolatamente in coda, a quattro lunghezze dal Livorno quart’ultimo (che, tuttavia, è di scena oggi a La Spezia), in attesa dello scontro diretto di sabato con il Crotone, fondamentale per continuare a sperare nel… miracolo della permanenza in B. Bisoli sorprende ancora una volta per le sue scelte, anche se, con tre partite in una settimana, il turnover è una necessità. Ma nessuno si sarebbe aspettato Bonazzoli fuori per far posto a Baraye in avanti accanto al rientrante Mbakogu. E anche in difesa c’è un avvicendamento inaspettato, Capelli per Andelkovic: l’ex Spezia è alla partita numero 200 tra i cadetti, dopo aver giocato l’ultima volta a Livorno a fine dicembre. Spazio anche a Mazzocco, perché Pulzetti viene risparmiato.
[…]L’allenatore di casa si gioca la carta Bonazzoli per Baraye. E al primo corner del secondo tempo proprio il neo-entrato scodella dalla bandierina il pallone-assist su cui si avventa Mazzocco incornando per il vantaggio (12′).
[…]Bisoli junior chiama Minelli ad un grande intervento (31′), poi, però, il portiere ribatte troppo corto in uscita un traversone dalla destra e Ndoj, appostato fuori area, indovina un destro a giro che si infila nell’angolo (32′). Una beffa nella beffa perché il centrocampista è cresciuto calcisticamente nelle giovanili biancoscudate. E così neanche stavolta Bisoli padre riesce a battere Bisoli figlio. Un segno del destino. Il Brescia fa tredici (risultati utili) e resta in vetta.
(Fonte: Mattino di Padova, Stefano Edel. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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Le pagelle del Padova (Mattino di Padova): Minelli 6; Capelli 6 (Andelkovic sv), Cherubin 6, Trevisan 6.5; Morganella 6, Mazzocco 7, Broh sv (Zambataro 6), Cappelletti 6, Longhi 6.5; Baraye 6.5 (Bonazzoli 6.5), Mbakogu 6.