Dopo tre giornate del girone di ritorno, il Padova ha gli stessi punti – 4 – che si ritrovava al termine della terza d’andata. Una vittoria (con il Verona), una sconfitta (a Venezia), un pareggio (con la Salernitana). Sarebbe anche un bilancio discreto se non fosse che il campionato ha già virato la boa di metà percorso, con oltre 5 mesi di partite alle spalle, e che la Serie B quest’anno è a 19 squadre, non a 22. E se non fosse che di 21 gare disputate i biancoscudati ne hanno perse ben 11, zavorra che li mantiene all’ultimo posto in classifica. Tutto questo per dire, anzi ribadire che cosa? Che sarà durissima salvarsi, un’impresa titanica, e che per provare a scalare l’Everest (come ripete ogni volta il tecnico di Porretta Terme) dal prossimo impegno, in trasferta (a Cremona) gli uomini di Bisoli dovranno invertire radicalmente il passo rispetto a quanto fatto – male – da settembre in avanti. È il terzo 0 a 0 uscito all’Euganeo, dopo quelli con Spezia e Cittadella, e nel computo complessivo si tocca quota 7 pareggi. Un risultato sostanzialmente giusto, con i piatti della bilancia in equilibrio per gran parte della contesa, in cui il Padova ci ha, sì, provato, ma risultando alla fine spuntato nei suoi tentativi, di cui due soltanto hanno fatto gridare al gol. La Salernitana, per contro, voleva un punto e un punto si è portata via, ricorrendo anche a stucchevoli perdite di tempo per riuscire nello scopo, e non sporcando i guanti di Minelli, mai chiamato ad un intervento che potesse definirsi tale. Il 3-5-2 di Bisoli è stato sostanzialmente quello visto, e applaudito, in occasione del derby con gli scaligeri, con l’unica eccezione di Lollo al posto di Pulzetti, e lo spostamento di Broh sulla sinistra del pacchetto di centrocampisti.
[…]Adesso si va allo “Zini”, sabato 9. Con l’idea di far punti fuori casa, perché c’è bisogno come il pane anche di quelli. Su ogni campo e contro ogni avversario.
(Fonte: Mattino di Padova, Stefano Edel. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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Le pagelle del Padova (Mattino di Padova): Minelli sv; Andelkovic 6, Cherubin 7, Trevisan 6.5 (Ceccaroni 6); Morganella 5.5, Broh 6, Calvano 6 (Pulzetti sv), Lollo 6, Longhi 6; Bonazzoli 5.5 (Baraye 6), Mbakogu 5.5.