Pierpaolo Bisoli è intervenuto assieme al suo staff alla festa organizzata ieri sera al club “Padova nel Cuore” all’Hotel Europa: “Bisogna avere pazienza, il nostro primo obiettivo sono i playout. In più, mi viene da dire che il nostro obiettivo è quello di non perdere la lucidità, di non esaltarci dopo la vittoria col Verona e non deprimerci dopo la sconfitta di Venezia. Il nostro progetto parte da gennaio, di solito parte da giugno e adesso parte in queste settimane. Il nostro nono giocatore nuovo? Ormai lo sappiamo tutti, siamo alla ricerca di un attaccante che completi questo reparto e che aiuti Mbakogu, Bonazzoli e gli altri attaccanti. Faccio un esempio su me stesso? Se facessi una partita domani farei una grande partita, la prima partita la si gioca sul filo dei nervi, la seconda poi segue allenamenti e altre. Questo è il caso di Mbakogu. Siamo avvantaggiati dal fatto di avere uno spessore umano. Secondo me sono arrivati giocatori che pensano più al bene della squadra che al bene personale. Sassolini dalle scarpe? Nessuno, i risultati si ottengono tutti assieme. Al mio preparatore facevo un esempio: mettiamo in piedi un ristorante, poi vediamo che tutte le sere non viene nessuno e allora bisogna farsi delle domande. Nessuno qui si fa delle domande, siamo ripartiti da zero e quindi ci vuole pazienza. Lui è sempre più ottimista, io sono quello che vede sempre le cose grigie. Lui ha studiato questa materia, lui ha studiato e sa che c’è da lavorare, bisogna evitare di caricarli troppo. Lavoriamo come un orefice col bilancino, il calcio non è come la matematica. I giocatori? Voi non pensate e sono degli esseri umani, devono essere al 100%, ma ci sono variabili che non possiamo sapere. Credo che la gente capisca che stiamo dando il massimo, domenica col gran magone i tifosi hanno applaudito i nostri ragazzi. Avevamo dato tutto, abbiamo perso per una situazione particolare quando pensavamo di avercela fatta”. 80 le persone presenti, il che per una squadra che è in una triste posizione di classifica, il che la dice lunga sull’amore e la fedeltà dei suoi tifosi. L’evento ha entusiasmato i presenti per una serie di ragioni: cibo, vino e servizio eccellenti a cura del Ristorante Zaramella, coinvolgente musica dal vivo grazie allo showman Gianni Scribano, una lotteria strepitosa con una cinquantina di premi offerti dalle aziende: Italclima, Eco System Italia, Sirman, EDG Enzo De Gasperi, Banca Patavina, Toson Mobili e Birrificio Antoniano. La Pasticceria Mazzari ha, invece, realizzato la squisita torta che ha chiuso in dolcezza la serata.