Nanu Galderisi, si aspettava un risultato simile? «Sinceramente no e penso che nessuno avrebbe potuto pronosticare un 3-0 con quella cornice. Chi ha giocato a calcio sa, però, che quando i giocatori tornano dopo una lunga sosta di solito la prima partita la giocano bene… Le difficoltà vengono dopo, anche se pagherei per vedere il Verona in serie A e il Padova salvo».
[…]Senta, Galderisi, parliamo di Jerry Mbakogu. Torna e fa una doppietta: sembra quasi una favola… «Conosco Jerry, l’ho visto crescere anno dopo anno, è un centravanti fortissimo. Ha tutto per sfondare nel grande calcio, non dimentichiamoci che ha 26 anni ed era assurdo che uno come lui fosse senza contratto. Poi ho visto l’esultanza che ha avuto dopo i gol, è un segnale impossibile da non tenere in considerazione. Si vede che ci tiene, si vede che non era un’esultanza come tante altre». Può essere lui l’uomo salvezza del Padova? «Certo che sì, ma a me fa impazzire pure Bonazzoli. Se si convince di mettere la testa a posto non gli manca nulla per diventare un numero uno. Anche ieri la giocata del 2-0 è stata eccezionale, una meraviglia. E poi vorrei aggiungere una cosa». Prego… «Anche Capello è un ottimo attaccante, ha pagato un po’ il salto di categoria, vero, ma ha qualità importanti, sia tecniche che fisiche. Io sono convinto che verrà fuori». Da un derby all’altro, adesso il Venezia… «Mi auguro che Bisoli riesca a fare ancora risultato, la partita di domenica e il 3-0 al Verona sono il frutto del lavoro che fa. E poi i derby lui non li sbaglia mai, speriamo continui così…».
[…](Fonte: Corriere del Veneto, Dimitri Canello. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)