Ore 16.00 – (Il Piccolo) […] Osservando la classifica e analizzando qual è stato il cammino dell’Unione finora, il dato è lampante. La Triestina è forte contro i forti e debole e contro i deboli: vince, gioca bene e fa un’ottima figura con tutte le squadre della prima parte di classifica, mentre fa fatica e vince molto di meno contro quelle del fondo graduatoria. Anzi, prendendo in considerazione la classifica da metà in poi, il dato è abbastanza clamoroso e per certi versi incredibile: contro le 11 squadre che occupano la seconda parte della graduatoria (quindi dal decimo al ventesimo posto), la squadra di Pavanel ha ottenuto solamente 3 successi. Contro quelle di metà classifica, gli alabardati hanno perso a Bolzano col Sudtirol e pareggiato a San Benedetto e a Monza. Scendendo gradatamente, le cose contro formazioni di minor livello non migliora: la Triestina è caduta a Teramo e a Rimini, ha acciuffato un pareggio miracoloso al Rocco contro il Gubbio, ha perso in casa con il Fano e ha preso un punticino a Bergamo con l’Albinoleffe. Le uniche tre vittorie sono arrivate contro Renate, Virtus Verona e Giana Erminio (ma quest’ultima aveva preso tre pali nel primo tempo al Rocco). Ben diversa la situazione contro le più forti, ovvero con le migliori in classifica. La Triestina ha vinto addirittura in casa della capolista Pordenone, ha pareggiato con Vicenza e Ternana ma meritava ampiamente la vittoria in entrambi i casi, ha sconfitto Ravenna e Imolese, ha battuto già per due volte la Vis Pesaro e ha sconfitto la Feralpi Salò nonostante l’inferiorità numerica. Delle prime 9 in classifica, alla fine la Triestina ha perso solo contro la Fermana, da un gol in mischia dopo una partita da pareggio secco. […]
Ore 15.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Se non è nera, la fumata è perlomeno grigia. Il Rimini ha presentato la prima offerta ufficiale per Simone Magnaghi, ma il Pordenone l’ha rispedita al mittente. Non è congrua, essendo troppo bassa, e a queste condizioni il club di Mauro Lovisa non cederà. Si terrà stretto il suo attaccante, chiudendo così la porta agli altri possibili arrivi nello stesso reparto. Ovviamente non tutto è perduto: ci si attende infatti che nelle prossime ore il club romagnolo riveda i suoi piani e formuli una nuova offerta da recapitare dalle parti del Centro sportivo Bruno De Marchi. Per questo la fumata è grigia e non nera. Certamente però, visti i tempi ristretti del mercato invernale, servirà un’accelerazione-lampo da parte del Rimini, altrimenti a Pordenone non arriverà la nuova punta. Ganz e soci, quindi, devono ancora aspettare novità dalla riviera romagnola. […]
Ore 15.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) […] Il peso della fatica si alleggerisce, con il virtuale scudetto d’inverno cucito sul petto e gli 8 punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice Triestina. «I ragazzi la sentiranno anche meno – sorride Tesser -, ma per me non è cambiato nulla. È quello che ho detto a loro: dimentichiamo la classifica e riprendiamo a lavorare come se dovessimo ripartire tutti da zero. A gennaio comincia un nuovo campionato, con squadre diverse rispetto a quelle incontrate nel girone d’andata, visto ciò che sta succedendo nel mercato». […] «La domanda che mi fanno più spesso Tesser sorride di nuovo è se cominciamo ad aver paura del Monza. Noi dobbiamo avere rispetto per tutti, e ancor di più per squadre con organici come quello che si sta costruendo a Monza, ma paura di nessuno. Adesso si parla molto dei brianzoli, ma non bisogna scordare la Triestina, la Ternana, la FeralpiSalò e lo stesso Vicenza. Ricordo che anche della Ternana dicevano che avrebbe fatto corsa a parte. L’andata intanto ha dimostrato che questo campionato non è facile per nessuno. Noi non abbiamo fatto proclami né programmi. Abbiamo affrontato una gara per volta, concentrandoci al massimo sull’avversario di turno, indipendentemente da nome e posizione in classifica. Così indica la via il tecnico di Montebelluna dovremo fare anche dal 19 gennaio al 5 maggio. Poi guarderemo la graduatoria, per capire dove saremo arrivati». […]
Ore 14.30 – (Messaggero Veneto) L’offerta del Rimini è stata ritenuta troppo bassa. Il Pordenone ha così rifiutato l’avance del club romagnolo per Simone Magnaghi (classe 1993). Per ora il centravanti di origine bergamasca non si muove ma non è escluso lo possa fare nel corso della finestra, che si chiude il 31 gennaio. La sua uscita è necessaria qualora si presentasse l’opportunità per rinforzare il reparto offensivo.In questo senso il nome di Benjamin Mokulu, al di là di alcune piste suggestive, è sempre quello più gettonato. L’attaccante del Carpi, classe 1989, oltre a conoscere il modo di lavorare di Tesser (che l’ha allenato ad Avellino e Cremona), ha una fisicità incredibile per la categoria, aspetto da tenere molto in considerazione. La sua posizione è sempre monitorata, anche se per averlo – oltre alla cessione di Magnaghi – il Pordenone si aspetta anche un contributo sull’ingaggio da parte della società romagnola.Intanto si è alle battute finali per i due giovani Gianluca Frabotta (’96) e Tommaso Farabegoli (’99). Quest’ultimo, capitano della Primavera della Sampdoria, difensore centrale, sarebbe in arrivo a breve. […]
Ore 14.00 – (Messaggero Veneto) […] «Bisogna ripartire forte» ha detto ieri il tecnico Attilio Tesser, consapevole che 40 punti e il primato rappresentano un buon tesoretto, che però non va dilapidato. […] «La squadra – allarga il discorso Tesser – ha ripreso col piglio giusto. Ho visto grande voglia ed energia, uno spirito che mi piace. Serve iniziare bene, da subito, perché possiamo prendere fiducia e lavorare con serenità. Tuttavia posso anche dire che dobbiamo continuare a comportarci come abbiamo sempre fatto: non pensiamo tanto agli altri quanto a noi stessi e al lavoro da svolgere». Con questa ricetta il Pordenone ha totalizzato 40 punti facendo il vuoto alle sue spalle: la Triestina segue a 8 lunghezze mentre la Ternana, la rivale sulla carta più accreditata, è a meno 10 (anche se deve recuperare due match). «Da sempre – aggiunge Tesser – i rossoverdi sono la concorrente da temere maggiormente. Tuttavia attenzione al Monza, che sta facendo un mercato da serie B. Ha ingaggiato giocatori di categoria superiore». Otto gli elementi già prelevati dalla coppia Berlusconi-Galliani, tra cui l’ex neroverde Bearzotti. Ma i 14 punti di distanza inducono a pensare positivo: sulla carta è una distanza davvero difficile da colmare. E la campagna acquisti del Pordenone? «Grossi movimenti – risponde il tecnico – non ne faremo. Poi, se capita un’occasione per migliorare l’organico, sarà la società a fare le sue valutazioni». […]
Ore 13.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) È stato il capitano del Vicenza di Pasquale Marino, di quella squadra che ha sfiorato la promozione in serie A. Antonio Cinelli ha scelto di tornare dopo quattro anni e la decisione è stata facile perché il legame con questa città non si è mai interrotto. «Ho fatto una scelta di vita – ha sottolineato ieri Cinelli alla presentazione ufficiale – tornare in biancorosso mi fa molto piacere e se sono qui è perché l’addio a questa piazza è stato senza dubbio difficile e di fatto non l’ho mai accettato del tutto. Non ho mai voluto raccontare come fosse andata perché ero consapevole che le risposte ai dubbi di chi li aveva sono arrivate da sole. Ma non voglio fare polemiche, la proprietà di allora ha fatto delle scelte non puntando su di me e io mi sono comportato di conseguenza». Cinelli però di parlare del passato e di quello che è stato non ne ha molta voglia perché quello che conta è il futuro e la voglia di contribuire alle fortune future della società biancorossa. «Sono voluto venire a Vicenza ad allenarmi prima dell’apertura del calcio mercato perché volevo farmi trovare pronto quando ripartirà il campionato — prosegue il giocatore — in questo mese mi sono allenato bene, con intensità e adesso ritengo di stare bene e di essere pronto se il mister riterrà opportuno di mandarmi in campo. Di sicuro mi potrà mancare l’abitudine alla gara, qualche situazione di gioco che si assimila solo calcando il manto erboso, ma sono carico e determinato a fare bene e ad aiutare il gruppo a risalire la classifica. La cosa importante è che ho trovato uno spogliatoio composto da ragazzi d’oro, tutti uniti, compatti e decisi a dare il massimo per il bene del Vicenza». […]
Ore 13.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Falzerano telenovela finita, addio al Venezia anche solo per restare in Serie B, mentre Andelkovic saluta e va al Padova. La priorità del club arancioneroverde sono le uscite e il ds Valentino Angeloni è al lavoro per abbassare il monte ingaggi e la rosa di 28 giocatori, a disposizione di un Walter Zenga che oggi pomeriggio al Taliercio dirigerà il primo allenamento in vista della trasferta di La Spezia di lunedì 21 (ore 21). Il Venezia, per la verità, finora è stato solo spettatore della trattativa che il Padova fanalino di coda atteso al Penzo il 27 gennaio (ore 15) ha condotto con Sinisa Andelkovic: il quasi 33enne difensore sloveno, incerto e scivolato in panchina in questa stagione dopo l’ottimo campionato scorso, gradisce l’accordo per un anno e mezzo proposto al suo procuratore Amir Ruznic dal ds biancoscudato Giorgio Zamuner. I due si sono incontrati ieri pomeriggio in Slovenia e si attende solo l’annuncio, tant’è che Andelkovic già oggi potrebbe mettersi subito agli ordini del tecnico padovano Pierpaolo Bisoli. Dato il contratto in scadenza il 30 giugno 2019 il Venezia non guadagnerà un euro dalla cessione del cartellino dell’ex Palermo, accontentandosi di liberarsi di uno stipendio ben superiore ai 200 mila euro.
«Abbiamo capito e accolto le richieste di Andelkovic, un professionista esemplare e un titolare a tutti gli effetti – spiega Angeloni -. Se lo sostituiremo? Dobbiamo ottimizzare i costi, in sinergia con mister Zenga valuteremo in quali reparti intervenire in base all’andamento del mercato».
Ore 12.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Adesso il Perugia fa sul serio. Dopo aver contattato l’agente di Marcello Falzerano e aver presentato una proposta di due anni e mezzo di contratto, i Grifoni spingono sull’acceleratore. Contatti frequenti con il Venezia e definizione di un indennizzo economico per il club di Joe Tacopina di trecentomila euro nel caso in cui il giocatore accetti la destinazione. Non c’è ancora l’intesa definitiva, ma la trattativa è entrata nel vivo. «Ci sono alcune società interessate a Falzerano – ammette il ds Valentino Angeloni – e una di queste è il Perugia. Ne stiamo parlando e vedremo come evolverà la situazione». Anche il Brescia si è mosso, così come la Cremonese, ma la destinazione più probabile per il centrocampista di Pagani è proprio l’Umbria. Particolare non da poco, Falzerano risiede in provincia di Roma e la destinazione gli permetterebbe di avvicinarsi considerevolmente a casa, oltre che di lottare per la serie A. E la grande stima del giocatore per il tecnico Alessandro Nesta agevola ulteriormente l’affare. Ancora più vicina un’altra cessione, quella di Sinisa Andelkovic al Padova. La fumata bianca è annunciata nella giornata di oggi, dopo che in serata le parti erano al lavoro per limare gli ultimi dettagli. Il Venezia non si opporrà al trasferimento, non avendo intenzione di rinnovare il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno del difensore sloveno. […]
Ore 12.00 – (La Nuova Venezia) Sinisa Andelkovic dal Venezia al Padova. L’incontro tra il direttore generale biancoscudato Giorgio Zamuner e il procuratore del difensore sloveno è stato positivo e in mattinata potrebbero essere esauriti anche gli ultimi intoppi burocratici, in modo tale da consentire al giocatore di potersi allenare già nel pomeriggio agli ordini di Bisoli. L’affare potrebbe slittare al massimo di 24 ore, solo per questioni burocratiche, ma di fatto c’è l’accordo di tutte le parti. Andelkovic era stato richiesto anche dal Foggia, che ora sposterà altrove l’obiettivo per la sua difesa. Per il resto, sul fronte del mercato da segnalare che nella lista di pretendenti al centravanti Alessandro Rossi, ventiduenne romano della Lazio, c’è anche il Venezia. Nella passata stagione Rossi ha giocato in prestito nella Salernitana (27 presenze, 3 reti), nell’attuale Simone Inzaghi l’ha utilizzato solo in Europa League (30′ a Limassol contro l’Apollon, 15′ all’Olimpico contro l’Eintracht Francoforte). Sulle tracce dell’attaccante della Lazio c’è però mezza Serie B. Il Perugia punta ad affondare i colpi per assicurarsi il cartellino di Marcello Falzerano aggiungendo altri due anni ai sei mesi che mancano alla scadenza con il Venezia, mentre il Carpi si è trovato la porta sbarrata per Andrea Schiavone. […]
Ore 11.30 – (Gazzettino) Adesso è ufficiale: Filippo Scaglia è un nuovo giocatore del Monza. Il difensore ha firmato fino al 30 giugno 2021, e andrà a rinforzare la squadra di Silvio Berlusconi che sta mettendo a segno un colpo (di spessore) dopo l’altro. Sette acquisti dall’apertura del mercato di riparazione, Scaglia è soltanto l’ultimo tassello dopo gli arrivi dei difensori Ivan Marconi, dei centrocampisti Marco Fossati ed Enrico Bearzotti, degli attaccanti Ettore Marchi, Andrea Brighenti e Cosimo Chiricò, per un Monza di altissimo profilo per la serie C. […] Nel frattempo Giulio Bizzotto, appena ceduto in prestito al Cartigliano, domenica ha fatto gol nel debutto in serie D, regalando alla sua nuova squadra i tre punti. Intanto sono finite le vacanze invernali anche per il Cittadella: nel pomeriggio la squadra tornerà ad allenarsi al Tombolato per iniziare la preparazione per il rientro all’attività agonistica, con la prima del girone di ritorno fissata per sabato 19 gennaio a Crotone. Il programma di lavoro prevede domani una doppia seduta, quindi sabato al Tombolato ci sarà un triangolare benefico con i dilettanti del Telve (Prima categoria) e Altipiani Calcio (Seconda categoria).
Ore 11.00 – (Mattino di Padova) Iori e compagni si preparano a tornare al lavoro e lo faranno senza Scaglia, che è stato ceduto ormai al Monza. Fermi dalla sconfitta con il Palermo che lo scorso 30 dicembre ha chiuso il 2018 granata, gli uomini di Venturato si ritroveranno al Tombolato alle 14.30 per riprendere gli allenamenti in vista del ritorno in campo, il 19 gennaio a Crotone. Da valutare le condizioni di Scappini, alle prese con la pubalgia, e Frare, che ha saltato le ultime gare del girone d’andata per una distorsione al ginocchio destro. La settimana del Cittadella si chiuderà sabato con un triangolare benefico, dalle ore 14, sempre al Tombolato. A partecipare saranno il Telve, squadra di Prima categoria trentina, e l’Altipiani Calcio, di Seconda categoria.Proprio la sfida tra le due ospiti aprirà il mini-torneo alle 14, a seguire i due incontri di 45′ con il Citta, con il ricavato che sarà devoluto all’Unione Società Sportive Altoatesine, la società che promuove lo sport in Alto Adige e che interverrà sui danni causati dal maltempo agli impianti sportivi di Lavarone (sede storica del ritiro estivo granata). Il biglietto costerà 5 euro, per abbonati e Under 14 l’ingresso è gratuito, ma il Cittadella verserà in beneficenza la loro quota. […]
Ore 10.30 – (Gazzettino) C’è poi da rinforzare il centrocampo, e al riguardo la pista calda è quella che porta a Calvano del Verona. Anche ieri sono proseguiti i contatti tra le parti nel tentativo di raggiungere l’intesa, e nelle prossime ore potrebbe arrivare la svolta decisiva anche su questo fronte. Il giocatore arriverebbe con la formula del prestito fino al termine del campionato, avendo rinnovato la scorsa estate per tre anni il rapporto con la società scaligera che ha dato il proprio benestare al trasferimento. Sempre a centrocampo, comunque, Zamuner non molla il discorso con l’Empoli per Buchel e Lollo, anche se al momento si tratta di trattative complicate da portare avanti dato che il club toscano punta a cedere entrambi a titolo definitivo per monetizzare, mentre il Padova vede di buon occhio un trasferimento in prestito. […]
Ore 10.20 – (Gazzettino) «Manca poco per l’ufficialità, siamo sul filo di lana. Abbiamo definito un po’ tutti i dettagli, dobbiamo sistemare una o due cose, ma in linea di massima l’operazione è chiusa. Tra domani (oggi, ndr) e mercoledì si definisce tutto». È il presidente Roberto Bonetto a confermare che è solo questione di ore per l’ingaggio di Sinisa Andelkovic come nuovo difensore biancoscudato. Quando il patron ci rilascia questa dichiarazione è in macchina insieme al direttore generale Giorgio Zamuner, di ritorno dalla trasferta in Slovenia dove nel pomeriggio di ieri hanno incontrato Amir Ruznic, agente del giocatore. Un faccia a faccia appunto proficuo, considerato che è servito per creare i presupposti giusti al buon esito della trattativa. Il Padova ha messo sul piatto un contratto fino a giugno 2020 offrendo un anno in più ad Andelkovic che è in scadenza con il Venezia, dove percepisce un ingaggio ben superiore ai duecentomila euro annui. […]
Ore 10.10 – (Gazzettino) Dovrà darsi fare anche sul fronte delle cessioni il direttore generale Zamuner, considerato che un plotoncino nutrito di biancoscudati dovrà cambiare aria in questa finestra di mercato. Scontati gli addii di Pinzi, Della Rocca, Sarno, Guidone e Chinellato, con gli ultimi due che in questi primi giorni di mercato sembrano avere un certo appeal in serie C. Guidone è finito nel mirino del Pordenone, società con la quale è stata abbozzata una trattativa, ma sulle sue tracce ci sono anche Alessandria e Piacenza. Non mancano le proposte anche a Chinellato visto che hanno sondato il terreno Ravenna, Sudtirol, Virtus Verona e Imolese. In uscita anche Contessa (scadenza del contratto a fine stagione) dato che le sue ultime prestazioni hanno destato qualche perplessità e la Feralpisalò sembra essere la formazione al momento più interessata. […]
Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Per questo restano sempre in ballo i nomi di Cherubin e Fornasier. Tutto rinviato, invece, per quel che riguarda la fumata bianca per Jerry Mbakogu. Ieri l’attaccante nigeriano si è sottoposto alle prime visite mediche, ma dovrà effettuare un secondo round (per l’idoneità sportiva vera e propria) questa mattina. La società biancoscudata non segnala intoppi particolari e spiega come i primi accertamenti siano stati positivi. Il ritardo nell’annuncio dell’acquisto non sembra quindi sia dovuto a problemi fisici. […] In uscita trovano conferme le voci che vorrebbero l’Alessandria interessata a Marco Guidone, che lascerà sicuramente Padova a gennaio, dopo essere stato messo ai margini nell’ultimo mese. Sul centravanti c’è anche il Pordenone, sebbene non sembra rappresentare una prima scelta per il club friulano. Su Vincenzo Sarno, invece, è piombato il Catania, che appare la pretendente più appetibile per il trequartista napoletano, sul quale hanno chiesto informazioni anche Triestina e Virtus Entella. […]
Ore 09.40 – (Mattino di Padova) Sinisa Andelkovic potrebbe sbarcare già oggi a Padova. L’incontro tra il direttore generale Giorgio Zamuner e il procuratore del difensore sloveno è stato positivo e in mattinata potrebbero essere esauriti anche gli ultimi intoppi burocratici, in modo tale da consentire al giocatore di potersi allenare già nel pomeriggio agli ordini di Bisoli. Sembra praticamente tutto fatto, con il Padova che centrerebbe l’obiettivo numero uno per rinforzare una difesa che almeno fino a fine febbraio sarà orfana di Ravanelli. L’affare potrebbe slittare al massimo di 24 ore, ma l’esito positivo è davvero molto vicino. Una volta giunti alla firma (contratto di un anno e mezzo per il giocatore in uscita dal Venezia), la società biancoscudata si concentrerebbe su altri reparti, ma nell’ultima settimana di mercato potrebbe anche acquistare un secondo centrale difensivo, a seconda anche di come si evolveranno le trattative.
Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Beffa amarissima per il Calcio Padova calcio a 5, che perde la finale di Coppa Italia di Serie C1 soltanto ai rigori, al termine di un ultimo atto davvero rocambolesco. I biancoscudati di Candeo vengono piegati dal dischetto dall’A-Team Futsal, ma hanno tanto da recriminare, in tutti i sensi.Il Padova era arrivato in fondo alla Final Eight di Brendola, dopo aver battuto ai quarti di finale il Verona (sempre ai rigori) e in semifinale per 5-2 la Gifema Diavoli. Quindi lo scontro con l’A-Team, che ha visto i tempi regolamentari concludersi sul 2-2 grazie alla doppietta del biancoscudato Meggiorin. Quindi, ai supplementari, il Padova si porta avanti anche di due lunghezze, per merito dei centri di Mazzon, Lucca e Iozzino. Ma proprio all’ultimo secondo arriva il contestatissimo pareggio. All’A-Team viene assegnato un discusso tiro libero, sia per la portata del fallo, sia perché a detta dei biancoscudati il tempo era già scaduto, considerati alcuni problemi di funzionamento del tabellone elettronico. Fatto sta che, proprio sulla sirena, arriva il pareggio e alla fine è l’A-Team ad alzare il trofeo sfruttando due errori dal dischetto dei biancoscudati. […]
Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) La prima parte delle visite mediche di Jerry Mbakogu è stata superata positivamente nella giornata di ieri dal centravanti nigeriano ex Carpi. Nella mattinata odierna altri accertamenti e test d’idoneità per il secondo acquisto del Padova sul mercato di gennaio dopo Stefano Minelli, 24 anni, acquistato a titolo definitivo dal Brescia — dove ha giocato praticamente per l’intera carriera — nei giorni scorsi e che verrà presentato all’ora di pranzo ai campi di allenamento della Guizza. Mbakogu, dopo l’intervento chirurgico di pulizia alla cartilagine del ginocchio effettuato l’estate scorsa dopo il termine della stagione agonistica, è di nuovo in pista, ha assunto un personal trainer per farsi trovare pronto e si è allenato a Salzano, con il club locale che milita nel campionato di Eccellenza. Oggi arriverà il responso definitivo e, in caso di placet, arriverà anche l’annuncio ufficiale del suo ingaggio. Ma c’è un altro giocatore che potrebbe presto, forse già oggi, sbarcare nella città del Santo e si tratta di Sinisa Andelkovic. A ieri sera le parti venivano segnalate molto vicine all’intesa definitiva, con anno e mezzo di contratto messo sul piatto per il rinforzo individuato per puntellare la difesa. La fumata bianca è annunciata da Venezia e confermata da Padova nella giornata di oggi, dopo che in serata le parti erano al lavoro per limare gli ultimi dettagli. Il Venezia non si opporrà al trasferimento, non avendo intenzione di rinnovare il contratto in scadenza il 30 giugno del difensore sloveno. […]