Niente da fare. Il Padova perde anche contro il Benevento, colleziona la quinta sconfitta consecutiva e resta sempre più ultimo e sconsolato in fondo alla classifica. Nemmeno quando la squadra dà qualche segnale di reazione e mostra di giocarsela alla pari contro una delle corazzate del campionato, riesce a ottenere qualcosa, uscendo dal campo con il consueto pugno di mosche in mano. L’1-0 finale è firmato a 10′ dalla fine dal gol dell’ex Improta, che a questo punto mette a rischio anche la panchina di Foscarini.La situazione è sempre più cupa e anche i tifosi alla fine hanno sbottato, fischiando la squadra e invitando i giocatori ad “andare a lavorare”. Il tecnico conferma il 3-5-2, ma cambia tre uomini rispetto alla sfida precedente di Lecce, rilanciando Pulzetti e Broh a centrocampo (con Mazzocco spostato sull’esterno) e ritrovando Cappelletti in difesa al posto dello squalificato Trevisan. Il primo quarto d’ora fa sudare freddo il già congelato pubblico dell’Euganeo. Il Benevento prende in mano il gioco ed elude qualsiasi tentativo di pressing biancoscudato, il Padova fatica addirittura a superare la metà campo avversaria e rischia grosso in almeno tre occasioni.
[…]Le prospettive sembrano più fosche della nebbia che avvolge viale Rocco e invece pian piano la squadra di Foscarini si fa coraggio, mostra a tratti anche quella rabbia tanto invocata dal tecnico e risponde colpo su colpo alle offensive dei campani.
[…]Almeno a inizio ripresa, i biancoscudati non accusano quei cali di tensione che, troppo spesso in passato, sono risultati fatali. Certo c’è da dire che anche il Benevento fa poco per mettere sotto pressione la retroguardia avversaria e i ritmi calano rispetto ai primi 45′. Tra falli, proteste e interruzioni, il gioco scorre piuttosto lento, anche se non manca qualche brivido.
[…]Pian piano la squadra si allunga, perde un po’ le misure e al 34′ viene infilata. Il Benevento recupera palla e riparte veloce, Ricci trova lo spiraglio giusto per servire in profondità Improta che sfila (in sospetta posizione di fuorigioco) alle spalle di Cappelletti e batte Merelli in uscita trovando il vantaggio.
[…]E tra due giorni si torna nuovamente in campo per l’ultima giornata d’andata in uno scontro diretto che ha quasi il sapore della disperazione in casa del Livorno.
(Fonte: Mattino di Padova, Stefano Volpe. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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Le pagelle del Padova (Mattino di Padova): Merelli 6; Cappelletti 5.5, Capelli 6, Ceccaroni 6; Mazzocco 5.5 (Chinellato S.V.), Broh 6, Serena 6.5 (Pinzi 6), Pulzetti 6, Contessa 5.5; Bonazzoli 6.5 (Marcandella 6.5), Capello 5.5