Il Padova è ultimo in classifica e onestamente c’è ben poco da recriminare. Nella trasferta prenatalizia di Lecce i biancoscudati raccolgono la quarta sconfitta consecutiva, incassando un 3-2 che è anche troppo generoso visto il divario evidenziato dal campo tra le due squadre. Chi si aspettava una svolta è pregato di ripassare. Anzi, la truppa di Foscarini sembra quasi peggiorare di partita in partita e al termine della terz’ultima giornata del girone d’andata è stata raggiunta pure dal Livorno in fondo alla graduatoria. La zona salvezza adesso è distante sette punti, vista la pesantissima vittoria del Cosenza (che però deve ancora riposare) in casa del Venezia. Ma paradossalmente più che la classifica preoccupa lo stato di salute di una squadra ancora una volta fragilissima in difesa, capace di incassare altri due gol su palla inattiva, e con poche idee in fase offensiva, considerato che i due gol segnati, entrambi su rigore, sono arrivati grazie ad altrettanti regali degli avversari. Foscarini, per provare a ottenere maggiore solidità, rilancia la difesa a tre provata in settimana. Due le grandi novità, ovvero l’inatteso ritorno di Merelli in porta e l’esclusione di capitan Pulzetti, al quale viene preferito Serena. Il piano partita è abbastanza chiaro: provare a difendersi senza affanni, restare compatti e pungere negli spazi lasciati dal Lecce. Un piano che va a farsi benedire dopo appena 9′, quando sugli sviluppi di un corner Scavone sfrutta un blocco per saltare indisturbato a centro area e aprire il risultato. Sembra incredibile, ma alla prima folata di vento il Padova si mostra totalmente impreparato. E in Salento il vento, quando vuole, soffia molto forte.
[…]Nel recupero, il gol di Bonazzoli che si guadagna e trasforma il secondo rigore di giornata, vale solo per le statistiche. La notte è sempre più buia e la stella cometa non si intravede nemmeno.
(Fonte: Mattino di Padova, Stefano Volpe. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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Le pagelle del Padova (Mattino di Padova): Merelli 6; Capelli 5.5, Trevisan 5, Ceccaroni 5.5; Salviato 5, Serena 5.5 (Marcandella sv), Pinzi 5 (Broh 6), Mazzocco 5.5 (Pulzetti sv), Contessa 5; Bonazzoli 6, Capello 6.