«Se parliamo di un’area commerciale prettamente sportiva allora perché no, ma se qualcuno pensa di portare altro alimentare se lo scordi». È categorico Nicola Rossi di Confesercenti, che sull’ipotesi di una zona “mercantile” attorno all’eventuale nuovo stadio Euganeo storce il naso.
[…]«Non conosco i dettagli, ma mi auguro che anche se dovesse essere immaginata una cittadella dello sport, non siano previsti spostamenti dei negozi sportivi dal centro», prosegue Rossi. «Aspetto con ansia di conoscere gli investitori». Polemico, ma più aperto invece Patrizio Bertin, presidente di Ascom: «Con noi non hanno mai parlato e mi aspetto una telefonata perché quando si tratta di commercio devono confrontarsi anche con noi. Sono favorevole ad uno stadio nuovo perché la città ne ha bisogno e perché guardare la partita all’Euganeo non è un piacere. Sul commerciale non pongo veti, ma è ovvio che bisogna valutare le condizioni. Per adesso nessuno ha parlato di alimentare nel commerciale e quindi non ne parlo nemmeno io».
(Fonte: Mattino di Padova, Luca Preziusi. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)