Il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ha parlato a Monza ampiamente del format dei campionati: “Se ne discuterà in consiglio federale e vediamo come possiamo andare avanti. E’ stato, sicuramente, un anno orribile che ha determinato grossi problemi e stiamo cercando di rimettere in piedi il calcio, la passione e il mito. Nel momento in cui si mettono in campo i valori si cerca di dimenticare l’estate che è stata terribile. Noi abbiamo chiuso gli stadi e non abbiamo fatto giocare le squadre giovanili ed è una delle cose peggiori che possa avvenire. Stiamo provando a cambiare il verso di questa situazione”. Adesso si deve aspettare la sentenza definitiva sulla questione delle 19 o 22 squadre? “Assolutamente no, anche perché non possiamo aspettare marzo. Sarà il consiglio federale che c’è proprio domani e il presidente Gravina finirà e ci dirà quale sarà la data di discussione e suppongo che entro dicembre ci sia una prima definizione altrimenti saremo in una situazione abbastanza critica”.
Sul campionato cadetto: “A 19 squadre è bene che ce la scordiamo la Serie B, ha già fatto talmente danni che è bene che se lo scordino; sarà a 20 o a 22. Diciamo che in linea generale il Presidente Gravina ha messo nel suo programma 20 come punto di riferimento, ma bisognerà discuterne, è evidente che la nostra richiesta proprio per risanare questa vicenda di mettere il diritto del calcio e la direzione è quella di andare a 22, però siamo talmente vicini a Gravina che abbiamo bisogno delle riforme che ci sedieremo a quel tavolo per discutere con la massima serenità. Noi siamo 60 con 8 concessioni invece che 9, si andrà a 60 e questo è il format della Lega Pro”.