Riceviamo e pubblichiamo dai responsabili della pagina Facebook “Padova non merita l’Euganeo”
“Il prossimo sabato, 17 novembre, per l’ennesima volta lo stadio Euganeo farà da cartolina per la nostra città in mondovisione per la partita di rugby Italia-Australia. Ancora, pertanto, chiunque potrà rilevare l’inadeguatezza di un impianto nato vecchio, asettico e freddo per non aggiungere altro. Ci chiediamo per quanto tempo ancora dovremo accettare di veder associato alle nostre bellezze, alla storia, alla cultura della città di Padova l’impianto di via N. Rocco. Egr. Sindaco Giordani, egr. Assessore allo sport Bonavina, ci rivolgiamo a voi per denunciare come, dopo 24 anni, i tifosi della squadra cittadini siano senza uno stadio degno di un paese moderno. E ci rivolgiamo a Voi, oltre che in virtù delle istituzioni che rappresentate, anche e soprattutto consapevoli del Vostro passato biancoscudato. Abbiamo l’ambizione, noi tifosi biancoscudati, che in queste righe ci onoriamo rappresentare, di poter godere di uno stadio nel quale si respiri “aria di casa”, ove sia piacevole seguire la partita e che trasmetta agli ospiti il blasone e la carica di storia che da secoli accompagna il nome di Padova. Abbiamo l’ambizione di avere uno stadio collegato alla città in tutti i sensi, libero dalle mille problematiche che tutti purtroppo ben conosciamo come ad esempio la capienza ridotta, il caos della viabilità e il degrado che circonda l’area. Oggi ci rivolgiamo a Voi per tenderVi la mano e per chiederVi di rispettare le promesse fatte. Vi chiediamo inoltre di andare oltre gli schemi politici, perché in ballo c’è il futuro stesso del Calcio Padova. Dal momento che, come possiamo vedere tutti la questione Euganeo è sempre più vicina al punto di non ritorno e quell’impianto è sempre più odiato dall’intera tifoseria e criticato da chiunque ci metta piede”.