La prima notizia di giornata è che Pierpaolo Bisoli salva la sua panchina. Lo fa con una prestazione di squadra tutto sommato positiva, con un agonismo da derby in linea con le prime due uscite stagionali contro Verona e Venezia e con qualche buona chance non sfruttata. Al gong finale è 0-0, il Padova non vince da ben nove giornate e il pareggio col Cittadella certamente non può bastare per placare le ansie da retrocessione, anche perché l’ennesimo cambio di formazione, di uomini e di moduli non sposta la sostanza dei fatti. Ossia che, senza vincere le partite, difficilmente ci si può salvare. Tuttavia la sentenza del pomeriggio dell’Euganeo è di quelle che fanno rumore. Contrariamente a quanto era trapelato alla vigilia, a Bisoli basta il pareggio per rimanere in sella. Decisiva, a parere della società, la qualità della prestazione: nulla si può imputare alla squadra, del resto, sotto il profilo dell’agonismo e dell’impegno, ma i problemi che ci sono rimangono tali. E la loro risoluzione pare ancora lontana. […] Bisoli ripesca dalla naftalina Minesso e sgancia il 4-2-3-1, ossia il modulo con cui il Padova aveva riacciuffato la partita col Pescara. Nel complesso l’impressione resta abbastanza positiva, ma i numeri nel calcio difficilmente mentono. Nove partite, cinque sconfitte e quattro pareggi casalinghi: con questa media l’unico epilogo possibile è la retrocessione e la questione calendario (d’ora in avanti più morbido) vale solo in parte per giustificare il passo lento biancoscudato. Le note positive: la determinazione ritrovata, la capacità di rimanere a galla fino alla fine, qualche giocata di qualità. Le note negative: un attacco sempre asfittico, un’interpretazione a tratti ansiosa e arruffata, gli errori dei singoli, a cominciare dalle tre uscite consecutive sbagliate nel primo tempo da Perisan, che scalza Merelli fra i pali e che riesce a riscattarsi poco più tardi con un’uscita perfetta su Scappini.
[…](Fonte: Corriere del Veneto, Dimitri Canello. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
Le pagelle del Padova (Corriere del Veneto): Perisan 6, Salviato 6, Capelli 6, Trevisan 6, Contessa 6, Broh 6, Cappelletti 6, Minesso 6 (Marcandella 6.5), Capello 5.5, Pulzetti 6.5 (Cisco 5.5), Bonazzoli 5.5.