Merelli 5: Una simile ingenuità non si può compiere. Mai. Neanche quando si pensa di essere dalla parte della ragione. E non sembra essere questo il caso…
Ravanelli 5: Se dalla tua parte gravitano a turno Verre, Dragomir, Vido e Melchiorri il rischio è che la testa giri. E così accade, col risultato che qualche errore di troppo viene commesso. Ma non è detto che sia questo il motivo della sostituzione all’intervallo…
(Contessa 5.5): Spinge, ma non abbastanza…
Capelli 5.5: Ha il grande merito di “inventarsi” il rigore del momentaneo 1-1. E basta…
Trevisan 5.5: Compie anche degli interventi provvidenziali, ma con la fascia di capitano bisogna dare la carica alla squadra. E neanche uno con la sua grinta ci riesce…
Cappelletti 6.5: Almeno una spanna sopra agli altri. Ancora una volta. Sia tatticamente che come tenacia. I compagni lo prendano davvero da esempio…
Della Rocca 5: Dispiace dirlo, ma è lontano dalla condizione ideale per poter giocare a ottimi livelli. E se le gambe non girano è dura…
(Marcandella 5.5): A corrente troppo alternata…
Mazzocco 5.5: Sarebbe quasi da salvare, se non altro per la caparbietà. Ma oggi no, non si può…
Salviato 5.5: Cambia due-tre ruoli in 95 minuti. E ovunque lo si metta fa sì cose buone, ma senza dare la sicurezza che serve…
Clemenza 5: Se la tua “arma letale” è il sinistro è ovvio che rientrando sempre su quel piede il diretto marcatore ti intercetta. Eppure lui si ostina…
Bonazzoli 5: Cerca di rendersi pericoloso, ma la mira è quella che è. Deve trovare quel pizzico di tenacia in più…
(Pinzi S.V.)
Capello 6: Si “prende” il rigore (nel senso che si tiene stretto il pallone pur di tirarlo) e lo trasforma, sbloccandosi. Poi prova a dare la scossa. Peccato che a questo Padova sembra servire l’elettroshock…