Vittoria importantissima al Consiglio di Stato per la Serie B nella notte. È stata accolta, infatti, l’istanza di sospensiva cautelare del provvedimento del Tar del Lazio presentata dalla Lega, e ha fissato la discussione collegiale per il 15 novembre. Sostanzialmente si tratta di un passaggio importantissimo, perché smentisce il TAR e dichiara che Fabbricini ha agito secondo i suoi poteri in modo legale e secondi i suoi poteri di commissari, facendo prevalere l’interesse comune. La decisione riporta la Serie B a 19 squadre, segnando una vittoria importantissima per il presidente Mauro Balata e per i 19 club cadetti. Tornano in vigore tutti i provvedimenti sospesi solo pochi giorni fa, a cominciare dal blocco dei ripescaggi. Nella sentenza del Consiglio di Stato si legge quanto segue: “Non appare sussistere un sufficiente fumus boni iuris in merito all’effettivo superamento – da parte del Commissario Straordinario della F.I.G.C. nell’adozione degli atti impugnati – dei limiti della delega conferitagli”. Secondo
Il Consiglio di Stato Fabbricini ha agito “nel dovuto bilanciamento tra gli interessi contrapposti, quello generale alla sicurezza e garanzia del regolare ulteriore svolgimento dei campionati ormai già in corso allo stato permane prevalente, anche per la sua ora accentuata caratterizzazione”. Con la nona giornata in corso di svolgimento, per i giudici amministrativi di secondo grado “appaiono sussistere i presupposti di estrema gravità ed urgenza, tale da non consentire neppure la dilazione fino alla data della camera di consiglio”