PALERMO – Sfuma proprio sul più bello la prima vittoria di Walter Zenga dal suo arrivo a Venezia. A Palermo gli arancioneroverdi passano in vantaggio con Segre (tiro deviato da Haas), poi rimangono anche in superiorità numerica per l’espulsione di Trajkovski. Nervosismo e tensione, Zenga viene espulso per una lite con la panchina rosanero e uscendo applaude l’arbitro e manda baci alla tribuna. Nel finale a sorpresa arriva il pari di Struna al 90′ e al 96′ Nestorowski, nonostante l’inferiorità numerica, sfiora pure il sorpasso. In classifica il Venezia raggiunge temporaneamente il Padova a quota 6 con lo stesso numero di partite giocate dei biancoscudati.
PALERMO-VENEZIA 1-1
RETI: 15′ st Segre, 45′ st Struna
PALERMO (4-3-1-2): Brignoli; Salvi, Bellusci (41′ st Moreo), Struna, Aleesami; Haas (33′ st Murawski), Jajalo, Fiordilino (21′ st Falletti); Trajkovski; Nestrorowski, Puscas. A disposizione: Pomini, Avogadri, Rispoli, Mazzotta, Rajikovic, Pirrello, Szminski, Accardi, Chocev, Falletti. All. Stellone
VENEZIA (4-3-3): Vicario; Bruscagin, Modolo, Domizzi, Garofalo; Bentivoglio, Schiavone (12′ st Segre), Suciu (33′ st Zennaro); Falzerano, Litteri (44′ st Andelkovic), Di Mariano. A disposizione: Facchin, Lezzerini, Coppolaro, Cernuto, Zampano, St Clair, Marsura, Citro, Vrioni. All. Zenga
ARBITRO: Pezzuto di Lecce
ESPULSO: Trajkovski al 18′ st per gioco violento, Zenga al 21′ per proteste
AMMONITI: Salvi, Nestorowski, Litteri, Bellusci, Struna, Di Mariano
Minuti di recupero: pt 1′, st 6′
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