«Cari tifosi sosteneteci, perché questa società non vuole in alcun modo mollare il campionato di Serie B». L’appello arriva direttamente dalla bocca del presidente Roberto Bonetto, che prova ad affrontare questa recente crisi di risultati con il piglio più ragionevole possibile.
[…]«Ero consapevole che avremmo attraversato dei momenti difficili e non mi ero illuso dopo i primi due derby. Una rondine non fa primavera. Abbiamo una squadra giovane che ha bisogno di queste esperienze per crescere e alla fine, facendo un bilancio di queste prime giornate, ci troviamo più o meno nella posizione dove avevamo ipotizzato di essere. A dir la verità, probabilmente ci mancano due punti, che con un pizzico di fortuna in più avremmo potuto raccogliere».Come detto in questi giorni, Pierpaolo Bisoli non è assolutamente sotto osservazione. Il presidente e l’allenatore si sono anche visti domenica per fare il punto della situazione e al momento la fiducia nel tecnico romagnolo resta alta: «Lungi da noi mettere in discussione l’operato di Bisoli. Non avrebbe proprio senso. Siamo tutti dispiaciuti per questa situazione, ma a Crotone si sono visti ottimi progressi. Dobbiamo trovare continuità per tutti i 90 minuti, ma siamo sulla buona strada. Ho fiducia che la squadra si possa riprendere a breve e che i giovani mostrino nelle prossime settimane la crescita che ci aspettiamo da loro». […] Ai tifosi cosa si sente di dire? «Sono sicuro che sabato prossimo all’Euganeo ci sosteranno come sempre. Capisco chi critica, ci mancherebbe altro, ma spero che possano avere un po’ di pazienza. Una cosa mi sento di garantire a tutti: la società biancoscudata farà di tutto per mantenere questa categoria che è troppo importante per noi. Non molleremo di un centimetro. Come detto, sono fiducioso e mi auguro di vedere progressi nelle prossime sfide. Poi, se sarà necessario, interverremo nel mercato di gennaio per rinforzarci».
[…](Fonte: Mattino di Padova, Stefano Volpe. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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«La società farà l’impossibile per rimanere in serie B». Le parole sono del presidente Roberto Bonetto, che ieri si è recato a Fiumicino per l’elezione di Gravina a presidente della Figc. Sabato il patron biancoscudato non era allo Scida, come nessun altro membro della società a parte il diggì Zamuner. E domenica ha avuto modo di incontrare Bisoli, dal momento che entrambi abitano nello stesso condominio. «Non era certo opportuno telefonargli sabato a mezzanotte per fare determinate considerazioni. Abbiamo bevuto insieme un caffè e fatto due chiacchiere, non perché il mister sia in discussione dato che ha la fiducia della società e dei giocatori. Ma non essendo andato a Crotone, mi sono fatto un po’ spiegare le sue sensazioni e alla fine abbiamo concordato che la squadra sta bene e che ha disputato una bella prestazione, perché non si può dire che non abbia giocato a Crotone. Qualcosa non gira per il verso giusto, ci manca un po’ di concentrazione in alcuni frangenti. Del resto abbiamo una formazione giovane, e sapevamo dall’inizio che ci sarebbe stato da soffrire. Magari i giovani hanno bisogno di un po’ più di tempo per maturare, per cui aspettiamo un attimo».
[…]A proposito di tifosi, cosa è avvenuto sabato quando la squadra e l’allenatore sono andati sotto il settore che ospitava una cinquantina di fedelissimi biancoscudati? «Solo un tifoso ha contestato accusando di scarso impegno la squadra. E Bisoli ha difeso i ragazzi perché non si può dire che a Crotone sia mancato l’impegno». Quindi prosegue: «Dobbiamo stare sereni e cercare di rimanere il più vicino possibile ai ragazzi e al mister: i tifosi devono venire allo stadio ad applaudirli. Adesso abbiamo tre partite ravvicinate, ed è meglio: Spezia, Perugia e Cittadella. Magari al termine di questo trittico siamo usciti dal tunnel e parliamo di altro».
[…](Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)