Il campionato di Serie A e quello di Serie B italiana sono iniziati da ormai due mesi, eppure ogni volta che si gioca la Champions League è tutto il vecchio continente a fermarsi. L’intensità e il livello di gioco di questa competizione, sogno di ogni calciatore professionista, racchiudono al proprio interno delle emozioni che non si raggiungono in altre occasioni. Le notti europee dell’ex-coppa dei campioni fanno la differenza, e non è un caso se molte squadre dosano i propri migliori calciatori per questi match infrasettimanali. Dopo le due prime giornate, è già possibile tracciare una tendenza di base secondo la quale alcune squadre sono meglio piazzate rispetto ad altre, sebbene sia risaputo che i conti si fanno in primavera. Dopo la vittoria del Real Madrid l’anno scorso in finale contro il Liverpool, i blancos sono tra i favoriti anche quest’anno, ma non sono gli unici.
La Juventus è una delle candidate al titolo di quest’anno secondo le quote della Champions League. La squadra bianconera si è notevolmente rinforzata quest’estate con una serie di acquisti di rilievo, tra i quali spicca senza dubbio quello di Cristiano Ronaldo, il capocannoniere delle ultime tre edizioni della competizione europea. In effetti l’inizio dell’avventura europea degli uomini allenati da Massimiliano Allegri è stato più che positivo, come testimoniano le vittorie contro il Valencia allo stadio Mestalla e quella in casa contro lo Young Boys, che proiettano la Juventus al primo posto del suo girone con 6 punti, una condizione invidiabile prima dello scontro importante con il Manchester United dell’ex Paul Pogba.
Il Barcellona di Lionel Messi è sempre un avversario da tenere in considerazione in Champions League, in primis per il valore della rosa a disposizione di Ernesto Valverde, e in secondo luogo per le parole dell’argentino a inizio stagione in qualità di nuovo capitano: “quest’anno l’obiettivo è la Champions”. Anche i catalani hanno cominciato il loro cammino europeo con due vittorie su due e a breve sfideranno l’Inter per il primato del loro girone, con tutti i favori del pronostico.
Se, però, parliamo di Champions, il Real Madrid è una squadra da non scartare mai, per la sua esperienza a questi livelli e per la rosa di cui dispone. La squadra allenata da Julen Lopetegui ha perso Ronaldo, ma ha ancora a disposizione una serie di fenomeni come Gareth Bale, Luka Modric e Isco, oltre al giovanissimo Marco Asensio dalle prospettive importanti. Insieme agli spagnoli ci sono gli inglesi del Manchester City allenati da Pep Guardiola, uno che sa come vincere la Champions e come giocare a calcio. L’inizio dei citizens non è stato incoraggiante dopo la sconfitta in casa contro il Lione, ma la vittoria in trasferta sull’Hoffenheim ha ridato vigore e fiducia a una compagine che, se in forma, può far paura a tutti, con permesso di Liverpool e Paris Saint Germain, due outsider di livello.