Ma ci sono anche le mosse dietro le quinte di Roberto Bonetto per il nuovo stadio, con l’obiettivo di presentare lo studio di fattibilità del nuovo complesso che, nelle idee del presidente, dovrebbe sorgere al posto dell’Euganeo. Nella trasferta in Francia, a pochi chilometri dal confine con il Belgio, Bonetto ha incontrato, oltre a Joseph Oughourlian, proprietario del Lens e socio con il 40 per cento delle quote del Calcio Padova, altri potenziali investitori interessati a far parte del progetto che verrà presentato al Comune entro la fine del mese. Bonetto sarebbe vicino a trovare la quadratura economica dell’intera operazione, a cui parteciperà anche il finanziere franco armeno, entrato in società alla fine del 2017 e che ha, di fatto, sostituito l’ex presidente Giuseppe Bergamin. Il nuovo stadio rappresenta un passaggio fondamentale sulla strada del consolidamento della società. Sul campo si punta a mantenere la categoria a tutti i costi, per poi aumentare progressivamente gli investimenti se verrà dato il via libera al piano industriale. Tutto si gioca sull’ormai celeberrimo retail-park, l’area destinata agli spazi commerciali attorno al nuovo stadio (capienza prevista 16.500 posti) che rappresenterà il ritorno economico di un’operazione finanziaria che potrebbe costare quasi 70 milioni di euro. Con Oughourlian Bonetto ha parlato anche del mercato di gennaio.
[…](Fonte: Corriere del Veneto, Dimitri Canello. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)